LBA - Trapani resiste un tempo poi l'Olimpia accende il Natale milanese

Spettacolo al Forum, dopo un primo tempo combattuto alla pari, Milano piazza un terzo quarto che vale la vittoria per 105-90. Ottime prestazioni di tutti ma quelle di  Diop e Tonut sono segnali importanti per il prossimo futuro, In casa Shark sono 21 punti per Alibegovic e Notae e 20 per Galloway. Per l'Olimpia sono 29 per MIrotic e 22 per Shields. Di seguito il tabellino completo e la cronaca:
Olimpia Milano: Dimitrijevic 10, Mannion 7, Tonut 6, Bolmaro 10, Brooks 0, Leday 6, Ricci 2, Flaccadori ne, Diop 13, Caruso 0, Shields 22, Mirotic 29
Trapani Shark: Eboua 10, Notae 21, Horton 0, Robinson 8, Rossato 2, Alibegovic 21, Galloway 20, Petrucelli 8, Mollura ne, Pleiss 0, Gentile 0, Brown 0

Quarto quarto: Negli ultimi dieci minuti di gioco, Trapani parte forte con un parziale di 4-0, subito interrotto però da una tripla dall’angolo di Dimitrijevic. Notae risponde ancora da tre punti, riducendo lo svantaggio a -14. L’Olimpia Milano, però, non si lascia sorprendere. Mirotic dall’angolo segna una tripla che riporta i suoi avanti di 19 punti a 6 minuti e 48 secondi dalla sirena finale. Shields prova a sfondare contro Alibegovic, ma è ancora Mirotic a prendersi la scena con un’altra tripla. Notae, dal canto suo, non molla e infila un altro tiro pesante che porta il punteggio sul 92-76 quando mancano 4 minuti e 44 secondi alla fine. Galloway tiene vive le speranze di Trapani con una tripla che accorcia lo svantaggio a -11 a 2 minuti e 59 secondi dal termine. I siciliani continuano a crederci e tornano addirittura a -10 a 2 minuti dalla sirena. Mirotic è glaciale dalla lunetta e mette a segno due tiri liberi fondamentali. Dall’altra parte, Rossato sbaglia dalla linea della carità, ma si fa perdonare subito segnando dopo aver conquistato il rimbalzo. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa Bolmaro, che realizza da sotto canestro il punto numero 100 per l’Olimpia Milano, sigillando una vittoria solida e convincente.

Terzo quarto:  Il terzo periodo si apre con due tiri liberi segnati da Bolmaro, seguiti dai canestri di Shields e Mirotic per un parziale di 7-0 in favore dell’Olimpia Milano dopo appena un minuto e mezzo di gioco. Repesa è costretto a chiamare timeout sul -10 per provare a fermare l’inerzia milanese. La difesa dell’Olimpia continua a chiudere ogni varco, rendendo l’inizio di quarto particolarmente difficile per Trapani. Shields allunga ulteriormente con una tripla, ma Alibegovic risponde subito per i siciliani. Bolmaro penetra nell’area avversaria e aggiunge altri punti al tabellino. Poco dopo, Robinson è costretto a lasciare il campo per infortunio, complicando ulteriormente i piani di Trapani. Milano approfitta della situazione e Bolmaro recupera un pallone prezioso, servendo Mirotic che segna una tripla per il 65-49. Trapani perde un’altra palla e subisce il gioco di Milano, che continua a macinare punti. Alibegovic prova a tenere vive le speranze dei suoi segnando da sotto, ma LeDay risponde con una tripla che porta l’Olimpia a +17. Trapani continua a lottare: Alibegovic segna dalla media distanza e poi Diop, ben servito da Mannion, completa un gioco da tre punti portando il punteggio sul 71-55 a 3 minuti e 49 secondi dalla fine del quarto. Mirotic e Shields salgono entrambi a quota 18 punti, mentre Alibegovic guida Trapani con 17. Notae accorcia le distanze con una tripla, ma l’Olimpia continua a spingere. Bolmaro serve un assist perfetto per Diop, che chiude il terzo quarto segnando il canestro del +17. Quando iniziano gli ultimi dieci minuti di gioco, il tabellone segna 81-63 in favore di Milano, che sembra ormai saldamente in controllo della partita.

Secondo quarto: Il secondo quarto si apre con Diop che cerca una schiacciata, subisce fallo e realizza entrambi i liberi, portando Trapani in parità dopo appena un minuto di gioco. Bolmaro risponde subito per l’Olimpia con un tiro dalla media distanza, e Tonut, attaccando il ferro, aggiunge altri due punti per il +4 Milano. Trapani non molla, e Notae infila una tripla, ma è ancora Tonut a entrare con decisione nella difesa avversaria, riportando Milano a +3 quando mancano 7 minuti e 50 secondi all’intervallo lungo. Trapani reagisce con tre liberi che ristabiliscono la parità, ma Ricci e Tonut riportano subito avanti l’Olimpia sul +4. Galloway accorcia le distanze per Trapani con una tripla (34-33) dopo 4 minuti di gioco. Milano risponde con Shields, che segna da tre e riporta i biancorossi a +4. Alibegovic si fa valere, supera Mirotic e segna, ma Shields tiene saldamente Milano avanti di quattro punti. Mannion serve Tonut per un altro canestro, ma Galloway non si arrende e piazza un’altra tripla, portando Trapani sul 41-40. Mannion guadagna due tiri liberi e li realizza con freddezza, seguito da una tripla di Mirotic che allarga nuovamente il divario. A fine primo tempo, Mirotic guida Milano con 12 punti, seguito da Shields a quota 11. Anche Galloway brilla per Trapani con 11 punti. Il tabellone segna 50-47 in favore dell’Olimpia, al termine di una frazione equilibrata e combattuta.

Primo quarto:  Il posticipo del campionato di Serie A vede scendere in campo i quintetti iniziali: Mannion, Brooks, Shields, Mirotic e Ricci per l’Olimpia Milano, mentre Trapani risponde con Petrucelli, Robinson, Horton, Alibegovic e Galloway. Trapani parte forte e, grazie a un ispirato Galloway, si porta subito a +8 dopo appena tre minuti di gioco. Shields prova a sbloccare Milano dalla lunetta, ma segna solo uno dei due liberi. Mirotic fa meglio e, sempre dalla linea della carità, porta i suoi sul 7-12. Poco dopo, Shields attacca il ferro e accorcia ulteriormente le distanze, riportando l’Olimpia a -3. Trapani, però, non si lascia intimorire. Alibegovic colpisce da tre punti e riporta i siciliani a +9 dopo cinque minuti di gioco. In contropiede, Petrucelli segna e costringe coach Messina a chiamare timeout per fermare l’inerzia avversaria. Nel frattempo, Robinson si fa notare con otto punti personali, mentre Mirotic lotta sotto canestro contro Alibegovic e mantiene l’Olimpia a -9. Con il rientro di Tonut e due liberi segnati da LeDay, Milano prova a restare agganciata alla partita. La rimonta prende forma con una tripla di Dimitrijevic che riporta l’Olimpia a soli due punti di distanza. Stavolta è coach Repesa a fermare il gioco con un timeout a 1 minuto e 28 secondi dalla sirena. Il primo quarto si chiude con Mirotic già a quota 8 punti e il risultato di  22-24 in favore di Trapani, al termine di dieci minuti intensi ed equilibrati.

La Preview: Dopo le tre sconfitte in campionato e le due in Eurolega per l’Olimpia Milano serve una svolta, un segnale forte e chiaro che i biancorossi devono dare, iniziando dal campionato, con vista sulla qualificazione per la Coppa Italia. E quale migliore occasione per riprendere il cammino se non contro la sorpresa di questa parte di stagione, quella Trapani, seconda in classifica con sole due sconfitte, guidata da Repesa e dal suo Presidente Antonini, sicuramente una novità nel panorama cestistico, per adesso nazionale. Per Ettore Messina, oltre all’assenza di Josh Nebo che si è infortunato al braccio lo scorso venerdì appena rientrato, ci saranno obbligatoriamente altre tre scelte di cui due stranieri. Qui le scelte potrebbero ricadere su Giordano Bortolani ormai sempre escluso mentre per gli altri due la scelta non sarà facile, probabile che Fabien Causeur venga come al solito risparmiato, vedremo poco prima della partita le scelte definitive. Sul fronte ospite, non ci sarà l’ala Akwasi Yeboah, a causa di un problema fisico. Per il resto, l’ex Jasmin Repesa dovrebbe avere a disposizione l’intero roster. Queste le parole dei coach nel presentare la partita, Mario Fioretti, assistant coach EA7 Emporio Armani Milano: “Trapani vanta il miglior attacco del campionato: dovremo esprimerci ad alto livello nel rientrare in difesa, contenere le loro opzioni in campo aperto e giocare una solida difesa sui loro pick and roll e uno contro uno. In attacco, giocare con equilibrio creando continuo movimento di uomini di palla sarà fondamentale”. Jasmin Repesa, coach Trapani Shark: "Parliamo di uno degli avversari più bravi in Italia, per noi è un avversario davvero importante che ci serve per capire come siamo messi adesso. Sarà una sfida interessante, da vedere, da valorizzare per noi stessi e su tutto il resto vediamo sul campo". La palla a due è fissata per le ore 19 del 22 dicembre 2024, arbitreranno i sigg. Guido Giovannetti, Andrea Valzani, Martino Galasso. Diretta televisiva su DAZN. A seguire anche la nostra diretta testuale.