LBA - Reggio Emilia si arrende alla fine, l'Olimpia Milano vince 108-106
L'ultimo tentativo di Reggio Emilia si infrange sul ferro, spegnendo le speranze degli ospiti di strappare una vittoria al Forum. Nonostante tutto, la squadra emiliana ha dato filo da torcere, lottando con determinazione fino all’ultimo per cercare di portare a casa i due punti. Dall’altra parte, l’Olimpia Milano ha risposto con energia e intensità, guidata da uno straordinario Mirotic, autore di ben 33 punti, una prestazione che ha fatto la differenza nei momenti chiave. Reggio Emilia, però, non è stata da meno, con Cheatham e Winston che hanno brillato, tenendo vivo il match fino agli istanti finali. È stata una partita spettacolare, dove gli attacchi di entrambe le squadre hanno mostrato tutta la loro potenza e capacità di creare spettacolo.
tabellini
Olimpia Milano: Mannion 13, Bortolani 0, Tonut 0, Bolmaro 6, Brooks 7, Leday 13, Ricci 3, Flaccadori 10, Caruso 0, Shields 23, Mirotic 33, Gillespie 0.
Reggio Emilia: Barford 5, Gallo 0, Winston 18, Gombauld 17, Smith 8, Uglietti 7, Fainke 0, Vitali 6, Faried 11, Grant 10, Chillo 0, Cheatham 24.
Quarto quarto: Gli ultimi dieci minuti di questa emozionante partita iniziano con tre tiri liberi di Uglietti per Reggio Emilia, seguiti dalla pronta risposta di LeDay, che ne mette a segno due per Milano. Il clima si scalda quando a LeDay viene fischiato un fallo, seguito da un tecnico per proteste e, poco dopo, anche un’infrazione di passi. Coach Messina, visibilmente contrariato, lo sostituisce e chiama un time-out con l’Olimpia avanti di un solo punto e 7’40’’ ancora da giocare. Al ritorno in campo, Shields riporta Milano sul +4, ma Winston accorcia subito, portando il punteggio sul 91-90. Reggio Emilia continua a crederci: Vitali piazza una tripla e Faried, con un canestro da sotto, tiene i granata a un solo punto di distanza.
Gli ultimi due minuti sono da cardiopalma. Shields subisce un contatto su un tiro da tre, ma il fallo non viene rilevato, e Reggio ne approfitta per passare in vantaggio a 1’27’’ dalla fine. Mirotic, glaciale dalla lunetta, riporta avanti Milano di un punto. Un fallo in attacco fischiato a Smith offre un’occasione preziosa ai padroni di casa, e Shields, con una penetrazione decisa nella difesa emiliana, segna un canestro fondamentale.
Reggio tenta il tutto per tutto con una tripla che si spegne sul ferro, consentendo a Milano di tirare un sospiro di sollievo. LeDay segna un tiro libero per provare a chiudere la partita, ma Winston non si arrende e risponde con una tripla, tenendo vivo il match fino agli ultimi istanti. Con soli 8 secondi sul cronometro, Milano gestisce il possesso decisivo e porta a casa una vittoria sofferta ma di grande valore.
Terzo quarto: Dopo l'intervallo, la partita riprende con grande intensità. Cheatham e Shields inaugurano la seconda metà di gara, trovando il canestro con continuità. A loro si aggiunge, immancabilmente, Mirotic, che colpisce ancora dalla distanza, portando il punteggio sul 63-59 per Milano.
Non si ferma qui: Mirotic continua a lottare sotto canestro, guadagnandosi un altro fallo e convertendo i due tiri liberi per il +6 Olimpia dopo 4 minuti di gioco. La sfida diventa una sorta di gara di velocità, con entrambe le squadre che vanno a segno a ripetizione, mantenendo il ritmo altissimo.
Gombauld, per Reggio Emilia, risponde con un’azione energica: realizza da sotto e aggiunge il tiro libero per il fallo subito, dimostrando la volontà della squadra ospite di rimanere aggrappata alla partita. Finisce 84-76.
Secondo quarto: Reggio Emilia continua a mostrare intensità e qualità, ma Milano risponde con le sue principali opzioni offensive. Il sorpasso arriva grazie a Flaccadori, ma Reggio non molla e risponde colpo su colpo. Dopo tre minuti di gioco, LeDay dalla lunetta riporta Milano avanti (36-35), ma il pareggio arriva subito dopo con Winston, che segna uno dei due tiri liberi (36-36). Una palla rubata consente a Reggio di ripartire in contropiede, ma Milano reagisce con Mirotic, che segna da sotto per mantenere il punteggio in equilibrio.
Lo spettacolo continua con una tripla di Mannion, a cui risponde immediatamente Cheatham con un’altra tripla. Mirotic, però, sale in cattedra con una serie di giocate decisive: segna sotto canestro, subisce fallo e realizza il libero aggiuntivo, portando Milano sul 44-41. Poco dopo, sempre Mirotic va a segno da sotto, allungando il vantaggio sul +5 per l’Olimpia.
Un fallo tecnico fischiato a coach Priftis permette a Mirotic di segnare ancora dalla lunetta, ma subito dopo commette un fallo su Vitali, che realizza uno dei due liberi assegnati. Milano, però, trova l’allungo grazie a un super Mannion, che porta il punteggio sul 49-42 a 2’54’’ dall’intervallo.
Reggio Emilia non si arrende: Gombauld risponde con due canestri consecutivi da sotto canestro. Milano si affida nuovamente al suo numero 33, Mirotic, ben servito da Bolmaro, ma Reggio non si lascia intimidire, con Smith e Vitali che accorciano le distanze per gli ospiti. Finisce 55-51.
Primo quarto: La partita si apre con i quintetti iniziali: per Milano in campo Mannion, Bolmaro, Shields, Mirotic e Gillespie, mentre Reggio Emilia risponde con Winston, Grant, Faried, Barford e Cheatham. L’Olimpia deve fare a meno degli infortunati Josh Nebo e Ousmane Diop, oltre a lasciare in tribuna Fabien Causeur e Neno Dimitrijevic. Una nota speciale per coach Priftis, che tocca quota 50 presenze in Legabasket sulla panchina biancorossa, e per Nico Mannion, premiato prima della palla a due.
La gara inizia con un botta e risposta tra le due squadre. Milano si porta avanti 8-6 grazie a Mirotic, servito da un preciso assist di Mannion. Reggio Emilia risponde subito con una tripla di Barford, tornando avanti di un punto (8-9) dopo i primi 4 minuti. Mirotic segna due liberi per riportare avanti l’Olimpia, ma Bolmaro, ben servito sotto canestro, firma il pareggio sul 12-12. Poco dopo, Mannion subisce un fallo e realizza tre tiri liberi, portando Milano sul +3.
La gara prosegue su ritmi intensi, con Reggio Emilia che non molla: Faried pareggia nuovamente, mentre un’ottima giocata di squadra porta Uglietti a servire Gombauld, che schiaccia per il vantaggio emiliano. Cheatham firma due triple consecutive per Reggio Emilia, con Brooks che risponde dall’altra parte per Milano. In lunetta, LeDay realizza i suoi due liberi, ma è ancora Uglietti a spingere Reggio Emilia sul +6 a 1’28’’ dalla fine del primo quarto, costringendo coach Messina a chiamare un time-out.
Nel finale del quarto, l’Olimpia accorcia le distanze grazie a una tripla di LeDay, un’iniziativa di Brooks e l’impatto di Flaccadori, riuscendo a ridurre lo svantaggio. Finisce 28-29.
La Preview
La 15° giornata di campionato (ultimo turno del girone di andata) vede l’Olimpia Milano ospitare all’Unipol Forum di Assago per la prima partita del 2025 la UnaHotels Reggio Emilia. Milanesi (già qualificati) che si giocano il piazzamento per le Final Eight di Coppa Italia. Che in caso di vittoria potrebbe essere variare tra la quarta e la quinta posizione mentre in caso di sconfitta tra la sesta e l’ottava piazza.
In casa Olimpia: Josh Nebo è out per una lesione tendinea all’arto superiore destro. Qui il comunicato della società. Ousmane Diop è out, almeno per tre settimane, a causa di una distrazione muscolare agli adduttori della coscia destra. Da capire la disponibilità di Neno Dimitrijevic e Fabien Causeur che erano assenti giovedì contro il Maccabi
Per Reggio Emilia non ci sarà Momo Faye, a causa di un problema al ginocchio, mentre non in perfetta forma: Jamar Smith, Michele Vitali e Matteo Chillo anche se è probabile il loro utilizzo.
Le dichiarazioni prepartita:
Mario Fioretti, assistant coach EA7 Emporio Armani Milano: “Reggio Emilia è una delle migliori squadre difensive del campionato e fa dell’aggressività la sua arma migliore. Per noi sarà importante continuare a muovere bene la palla e coinvolgerci uno con l’altro in attacco. In difesa, la chiave sarà contenere l’uno contro uno e il pick and roll degli esterni e limitare le capacità a rimbalzo dei loro lunghi”.
Dimitris Priftis, coach UNAHOTELS Reggio Emilia: “Ci aspetta una sfida davvero difficile. Oltre al suo valore che non ha certo bisogno di presentazioni, l’Olimpia sta anche vivendo il momento migliore della loro stagione. Sono una squadra che ha un livello di profondità del roster elevatissimo, ma soprattutto credo sia una delle squadre migliori in Europa nella capacità di leggere le situazioni, punire gli errori della difesa, cogliere ogni piccolo problema di comunicazione degli avversari e sfruttarlo a proprio favore. Ci aspettiamo quindi una partita estremamente esigente per i nostri giocatori, che per competere dovranno esprimersi al loro meglio”.
La palla a due è fissata per le ore 17 del 12 gennaio 2025, arbitreranno i sigg. Edoardo Gonella, Denny Borgioni e Giacomo Dori. Diretta televisiva su DAZN. A seguire anche la nostra diretta testuale.