Focus LBA: Tutto facile per l'Olimpia Milano nel derby contro Varese

L'Olimpia Milano conquista una netta vittoria contro l'Openjobmetis Varese. I campioni d'Italia si portano così al secondo posto.
04.03.2024 12:10 di  Lorenzo Lubrano   vedi letture
Fonte: Foto di Savino Paolella
Focus LBA: Tutto facile per l'Olimpia Milano nel derby contro Varese

L’Olimpia Milano ritrova la vittoria dopo le partite perse contro Napoli in finale di Coppa Italia e quella in Eurolega contro l’ASVEL. Nel derby contro l’Openjobmetis Varese non c’è partita; Milano domina i propri avversari senza fatica ed il punteggio finale è 94-63.

Una vittoria di squadra - I campioni d’Italia giocano una gara molto simile a quella disputata contro Trento e Venezia. Grande solidità difensiva ed in attacco hanno trovato la via del canestro con estrema facilità. L’Olimpia Milano è padrona di sé stessa e quando gioca come sa, per gli avversari è davvero difficile. Come sottolineato in sala stampa da coach Ettore Messina, tutti hanno portato il proprio mattoncino. I milanesi avevano bisogno di una vittoria del genere dopo le due brutte prestazioni contro Napoli ed ASVEL. Con questo successo, le Scarpette Rosse si portano al secondo posto a pari punti con Venezia e Virtus Bologna, ma con lo scontro diretto a favore in attesa del ritorno.

4 - Corrispondono ai giocatori in doppia cifra dell’Olimpia Milano. Il miglior realizzatore della gara è Giampaolo Ricci. Il numero 17 chiude con 19 punti, 10 rimbalzi e 22 di valutazione. A quota 14 troviamo Nicolò Melli e Shavon Shields. Il capitano milanese domina sotto le plance, mentre la guardia danese ha punito dalla lunga distanza. In doppia cifra anche anche Maodo Lo, autore di 10 punti. Quando si riescono ad avere più protagonisti è tutto più facile. 

Il dominio a rimbalzo - Tra le voci statistiche c’è un dato piuttosto evidente che ha fatto la differenza. L’Olimpia Milano ha imposto nettamente la propria fisicità ed ha catturato ben 54 rimbalzi (18 in attacco e 36 in difesa), contro i 28 di Varese (6 offensivi e 22 difensivi). Quando c’è un divario così netto sotto questa voce, è normale che la squadra che conquista il maggior numero di rimbalzi vinca e lo faccia con un margine molto ampio.