Scommesse illecite nella NBA, indagato Terry Rozier dei Miami Heat

Il problema delle scommesse illecite nella NBA torna di attualità con il Wall Street Journal che rivela come i procuratori federali stiano indagando su Terry Rozier, e se l'attuale giocatore dei Miami Heat possa aver "manipolato le sue prestazioni nell'ambito di uno schema di scommesse sportive illegali". Ma non solo: "L'inchiesta su Rozier fa parte di una più ampia indagine governativa su un vasto giro di giocatori d'azzardo e di poker che avrebbero truccato le partite in tutto il panorama sportivo". La stessa indagine che, ricorderete, ha portato a un'accusa pensa e il ban a vita dalla NBA per l'ex ala dei Toronto Raptors Jontay Porter. 

Da sottolineare che al momento Rozier non è incriminato ma solo al centro di un'indagine. "A marzo 2023, l'NBA è stata avvisata di un'insolita attività di scommesse correlata alla prestazione di Terry Rozier in una partita tra Charlotte e New Orleans", ha affermato il portavoce dell'NBA Mike Bass. "La lega ha condotto un'indagine e non ha riscontrato alcuna violazione delle regole NBA. Siamo ora a conoscenza di un'indagine da parte dell'ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto di New York relativa a questa questione e abbiamo collaborato a tale indagine". L'agente di Rozier e i portavoce dell'ufficio del procuratore non hanno commentato la notizia. 

Classe 1994, "Scary Terry" - il suo soprannome - sta giocando la sua decima stagione nella NBA dove è entrato come 16esima scelta al Draft del 2015. Al primo anno a Miami produce 11.9 punti di media con 4.1 rimbalzi e 2.9 assist a partita. In carriera vanta una media di 14.1 punti a partita, 4.0 rimbalzi e 3.6 assist. Prima degli Heat ha giocato con le maglie di Boston Celtics e Charlotte Hornets. La sua migliore annata nel 2022/23, quando chiuse con 21.1 punti di media e 5.1 assist.