NBA - Dell Curry: Stephen è più motivato che mai a continuare la carriera

Ospite del 2023 American Century Celebrity Golf Tournament di Tahoe, l'ex shooting guard di hornets e Raptors Dell Curry è stato interrogato sulla fine della stagione dei Warriors e sulla situazione del figlio Stephen durante questa offseason, lui che segue sempre molto da vicino le gesta del figlio.

Dopo una stagione regolare complessa, le truppe di Steve Kerr hanno fatto di tutto per eliminare i Kings nel primo turno dei playoff prima di cadere con i Lakers. Esperienza da non considerare un fallimento per Dell Curry che ha ricordato in particolare il trauma del pugno di Draymond Green su Jordan Poole all'inizio della stagione.

“La produzione dalla panchina non è stata all'altezza di quello che avrebbe dovuto essere, credo, per avere una squadra campione. Ma avevano ancora un gruppo di veterani che hanno affrontato tutto, hanno lottato duramente, ma non è bastato. Mi tolgo ancora il cappello per il modo in cui la stagione è iniziata in ritiro, per averlo superato e aver giocato i sei mesi successivi con gli infortuni e tutto il resto, per raggiungere il secondo turno quando 'Non ce lo aspettavamo'."

Dell Curry assicura che suo figlio Stephen non ha perso né l'appetito né la motivazione per continuare la carriera. Anche a 35 anni, e con quattro titoli in tasca, la sua applicazione alla formazione rimane intatta, guidata da questa sete di vittoria.

"Non lo vedo rallentare. Prima di tutto, vedo la sua etica del lavoro. Il suo coinvolgimento nel lavoro durante l'estate lo prepara alla fatica e a ciò che deve sopportare durante la stagione. Adesso è un vero veterano. Sa cosa fare giorno dopo giorno per farsi trovare pronto. Sempre.” 

Va detto che la posta in gioco è ancora altrettanto motivante, soprattutto per quanto riguarda l'alto livello della competizione. Oggi Denver non è mai stata così vicina alla conquista del suo primo titolo, e altre squadre rimarranno formidabili candidate, tra cui i Lakers, i Grizzlies, i Kings, i Suns, poi anche i Clippers e i Mavericks. Una sfida degna della sua leggenda!

“Adesso si tratta solo di vincere titoli. Penso che dobbiamo trovare un modo per mantenere il nocciolo duro. E poi ovviamente, come tutte le squadre, dobbiamo trovare modi per migliorare la panchina, che sia attraverso lo sviluppo individuale o trovando il diamante grezzo che puoi infilare nel tetto salariale per migliorare e muoverti tra leinsidie del salary cup e del campo. Capire come continuare a progredire, battere Denver, uscire dalla Western Conference e preoccuparti dell'Est una volta arrivati lì."