La NBA arriva in forze a Madrid per veder giocare Hugo Gonzalez
Ha fatto scalpore a Madrid, in occasione della partita di campionato di Liga Endesa tra il Real e il Leyma Coruña, fanalino di coda, la massiccia presenza in prima fila di una delegazione di scout NBA capitanata da Jonathan Givony, giornalista esperto di giovani talenti che lavora a ESPN. Ci si attendeva una facile vittoria delle Merengues, per cui si ipotizzavano molti minuti in campo per la stella emergente, il 18enne Hugo Gonzalez. Avevano ragione. L'ala madrilena, di 198 centimetri al momento, è partito titolare e ha battuto il suo record di minuti: poco più di 29. Ha messo insieme otto punti, quattro rimbalzi, due stoppate e un PIR di 13. Gli inviati speciali hanno preso nota dei suoi punti di forza: la sua capacità di affrontare il canestro, la sua buona mano, la sua intensità difensiva, la sua conoscenza del gioco... Tutto questo lo colloca al 13° posto nel draft forecast preparato da Givony. All'inizio della stagione era nella Top 10. A Madrid, passo dopo passo, non smette di crescere. Ha iniziato a giocare poco in questa stagione, ma si è ambientato nella rotazione. In Endesa League ha giocato 14 partite con medie di 5.4 punti (60.7% da due punti e 33.3% da tre), 2.4 rimbalzi e 5.1 di efficienza in 13:10 minuti. In EuroLeague ha partecipato a 18 partite con numeri più bassi: 1.4 punti (35.7% da due punti e 20% da tre), 1.2 rimbalzi e 0.6 di efficienza in 6:49 minuti.