Trento, il GM Nardelli: «Puntiamo a 5-6mila spettatori di media Ora il nuovo palasport»
Il General Manager della Dolomiti Energia Trentino Andrea Nardelli ha parlato in esclusiva a Il T Quotidiano sul modello Aquila e il futuro in EuroCup. Si parte dal settimo sold out di fila, quello di domenica con Trapani. "Eravamo già molto soddisfatti del risultato registrato un anno fa quando abbiamo chiuso con media di 3650 spettatori sugli spalti. Il lavoro di quelle persone che si occupano della parte extra sportiva (una decina di collaboratori) e i risultati della squadra hanno fatto il resto. Direi però che c'è un altro dato che ci rende felici: in EuroCup, dove purtroppo non siamo riusciti a cogliere la qualificazione, abbiamo visto un incremento di pubblico del 26 per cento passando dai 2000 supporter presenti dodici mesi fa agli attuali 2650. Martedì sera per una partita che sportivamente non aveva alcun significato erano in 3300. Questo significa che il nostro modello funziona".
Quanti biglietti sarebbero potuti essere venduti con un impianto più grande?
"Questo è un tema estremamente attuale. Proprio dalle colonne del vostro giornale il Presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha confermato che oltre allo stadio per il calcio anche la partita del palazzetto nell'area ex Italcementi è sul tavolo ed è aperta. Insomma la volontà politica, anche dello stesso Comune di Trento, direi che non manca. Credo che potremmo attestarci intorno ai 5- 6mila spettatori di media, ma l'eventuale nuovo impianto dovrebbe essere concepito in modo tale da poter anche ospitare eventi extra sport per 810mila persone. Gli esempi di strutture modulari in Italia e in Europa sono diversi. Quando si potrebbe iniziare a pensare a un inizio dei lavori? Nel 2026. Non vedo grosse difficoltà. Le interlocuzioni anche con la Trentino Volley sono continue e costruttive, l'area c'è ed è vuota. Perché aspettare?"