Barcellona Pozzo di Gotto ha scelto Joe Crispin

11.08.2010 09:14 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: La Gazzetta del Sud
Joe Crispin (foto LegaDue)
Joe Crispin (foto LegaDue)

Sono rimasti, in pratica, solo due nomi sul taccuino del general manager del Barcellona, Sandro Santoro, per lo "spot" di playmaker titolare della squadra che affronterà da matricola ambiziosa il prossimo torneo di LegaDue. E rimontano, a ben vedere, alle due ipotesi tratteggiate dal coach Cesare Pancotto nei giorni scorsi: un giocatore con esperienza nel campionato italiano e uno di pedigree internazionale, sia in Europa che oltre Oceano.
Il primo obiettivo, quello sul quale spinge proprio Pancotto, è Joe Crispin, 31 anni, prodotto della Penn State University, un passato nella Nba (Los Angeles Lakers, Phoenix Suns), nelle leghe minori e in Europa tra Polonia (Wroclawek), Spagna (Saragozza), Turchia (Banvit) e Italia: nel 2005/06 in A1 a Teramo con 19.9 punti, 2.7 rimbalzi, 2.8 assist, 53% da due, 37% da tre, 86% ai liberi, lo scorso anno nel Brindisi promosso in massima serie a 18.9 punti di media, conditi da 2.5 rimbalzi e 2.7 assist con il 43% da due, il 44% da tre e l'89% dalla lunetta.
Grandissimo tiratore (anche 39 punti con 10/10 da tre contro Casalpusterlengo), ottimo giocatore di "pick and roll", Crispin non è un playmaker classico ma può garantire 16-18 punti di media e, per una squadra che ambisce ai playoff, sarebbe sicuramente un "colpo" di grande livello.
Il condizionale, tuttavia, è doveroso perché il giocatore è conteso da una squadra del massimo campionato francese, che potrebbe impedire l'approdo dell'uomo da Pitman, New Jersey in giallorosso. Delle altre opzioni tra i giocatori già in Italia lo scorso anno resta in piedi, ma in maniera piuttosto blanda, l'interesse per l'ex biellese Joe Troy Smith.
L'alternativa vera è piuttosto Brian Chase, 29enne "folletto" di 1.78 uscito dall'Università di Virginia Tech, stella della Nbdl e già titolare di una solida carriera europea: nel 2008 al Besiktas in Turchia, poi a Le Mans e Dinamo Mosca per chiudere con l'ultima stagione a Valladolid, nella Liga ACB, con 10.8 punti, 1.8 rimbalzi e 1.2 assist (38% da due, 36% da tre, 95% ai liberi) in 23' di media. Dopo essere stato firmato per due volte da squadre Nba (Utah Jazz e Miami Heat) senza però mai giocare una partita di stagione regolare, in questa estate ha disputato la Summer League con i Golden State Warriors (8.8 punti col 35% da tre, 2.4 rimbalzi, 4.6 assist).
Chase è un play rapido e che spinge molto la palla, specialista nel tiro dall'arco. Sembra però che stia per firmare con Sassari in serie A. Le alternative potrebbero essere Sean Singletary, ex Caja Laboral Victoria (2.4 punti in 11' in campionato, 3.4 in 13' in Eurolega), che però dovrebbe andare al Veteran Camp della Nba, e Anthony Roberson che è comunque considerato più guardia che play dallo staff tecnico giallorosso (18.3 punti, 2.8 rimbalzi, 1.8 assist allo Strasburgo).
Quanto al lungo "under" che completerà la rotazione sotto le plance, l'ipotesi più accreditata è l'arrivo di Matteo Da Ros, un '89 di scuola Virtus Bologna, 10.1 punti e 4 rimbalzi di media nella scorsa stagione a Treviglio in serie A Dilettanti.
Max Passalacqua