Varese, perché non è stato fatto fallo su Vital? Il commento di Kastritis

Le parole di coach Kastritis al termine di Bertram Derthona Tortona-Openjobmetis Varese: "Quando sono arrivato in società non mi sarei mai aspettato che i ragazzi sposassero immediatamente la nostra filosofia di gioco, non lo dico perché li sottovalutassi, ma perché è molto difficile da seguire in poche battute. Non mi attendevo una svolta così marcata sul piano della mentalità quando sono arrivato qui a metà febbraio. I ragazzi devono essere orgogliosi della partita disputata e di quel che hanno messo in campo. Abbiamo disputato un secondo tempo importantissimo e dobbiamo essere fieri della nostra prestazione; sono certo che le vittorie arriveranno se continuiamo con questo piglio", ha esordito il tecnico greco.
La tripla di Vital per il supplementare e la scelta di non fare fallo e il problema rimbalzi. "Decisione mia nel voler difendere dopo i 31 punti concessi a Tortona in 19 minuti e 49 secondi; tra l'altro era uscito per falli Alviti sul possesso precedente, abbiamo valutato il rischio di subire un tapin in caso di viaggio in lunetta. Bradford meglio di così non poteva fare, poi Vital ha tirato fuori un grandissimo canestro".
Rimbalzi? È un problema sul quale stiamo cercando di lavorare; prendere rimbalzi è un lavoro di squadra e non del singolo, purtroppo siamo frustrati perché l'analisi verte sui dettagli negativi a causa della sconfitta nonostante una grande prestazione senza Gray e con Alviti out per falli nell'overtime. Il minutaggio di Kao rispetto a Tyus? Decisione mia, ha fatto molto bene contro l'atletismo di Tortona".
Ultimo pensiero per il futuro. "L'intensità sempre al top e l'energia difensiva che i ragazzi hanno messo in campo contro Tortona è dipesa sotto molti aspetti anche dalla presenza massiccia dei tifosi di Varese, che ci hanno sostenuto con grande calore e supportato durante tutta la partita. Ora siamo tutti delusi per la sconfitta, ma promettiamo di dare sempre il massimo, proprio come a Casale Monferrato, per ottenere quelle vittorie alle quali sentiamo di essere davvero vicini".