Scafati, Ramondino: «Non raccogliamo in attacco quanto di buono costruiamo»

Scafati non riesce a sbancare il PalaTrieste: i gialloblù partono bene e toccano anche il +10 all’alba della seconda frazione prima di cedere sotto i colpi biancorossi. Dalla sala stampa questo è il commento di coach Marco Ramondino: «Trieste ha giocato meglio di noi; in trasferta, contro questo tipo di avversario, credo che per stare in partita si debba di giocare, per assurdo, meglio in attacco che in difesa, e su questo siamo stati molto discontinui. Siamo riusciti a trovare tante volte i nostri lunghi vicino al ferro in condizioni di vantaggio e non siamo riusciti a finire. La grande giocata di Ruzzier sul finire di terzo quarto ci ha dato uno schiaffo pesante, perché credo che in attacco stessimo raccogliendo meno di quanto costruito; nel quarto periodo, con l’aggressività e la fiducia di Trieste che sono salite e la nostra inconsistenza nel gioco vicino a canestro è diventato tutto più difficile, anche il nostro gioco perimetrale. Grandi meriti di Trieste, noi dobbiamo sicuramente essere più fisici, più determinati, più cattivi tra virgolette per finire i possessi sia offensivi che difensivi: anche oggi 16 rimbalzi d’attacco concessi vuol dire che tante volte riusciamo a fare delle buone difese e non concretizziamo il possesso difensivo catturando il rimbalzo. Dobbiamo migliorare in questo».