VL Pesaro: Spiro Leka sulla sconfitta con Rieti, il mercato e l'infortunio di Bucarelli

Coach Spiro Leka commenta la sconfitta della VL Pesaro contro la Real Sebastiani Rieti: "Peccato perché nonostante siamo partiti un po' contratti abbiamo mischiato un po' le carte. Nel secondo quarto siamo andati un po' in difficoltà, commettendo qualche errore di disciplina difensiva. In una partita contro una squadra molto organizzata devi essere cinico. Abbiamo stretto i denti, rientrando a -8. Ma dopo il primo tempo abbiamo detto che non potevamo subire 50 punti e avremmo dovuto sporcare di più la partita per portarla dalla nostra parte. C'è stata una bella reazione, siamo andati a -5 alla fine del terzo quarto. Poi, come sono le partite di basket, i dettagli fanno la differenza. Abbiamo messo la testa davanti, ma negli ultimi tre minuti ci sono stati tre rimbalzi sanguinosi non presi. I dettagli fanno la differenza in queste gare, non siamo stati bravi, anche un po' sfortunati. Non mi piace parlare di arbitri, né di assenti. Per come eravamo messi abbiamo provato a essere competitivi, la squadra ha lottato, ha reagito alle difficoltà, grazie anche al pubblico. Abbiamo ribaltato una situazione difficile, vuol dire che siamo stati competitivi anche nelle difficoltà trovando risorse dagli otto disponibili. Alla fine ci è mancata un po' di lucidità, peccato. Sarebbe stata una vittoria clamorosa, ci dispiace per noi e per il pubblico. Si va avanti e prepariamo la partita con Forlì. Complimenti a Rieti, squadra esperta per questo campionato".

Sul sorpasso non più trovato Ahmad, rigiocheresti in questo modo? "Il salto di qualità lo abbiamo fatto quando non dipendevamo solo da Ahmad. In quel momento si era acceso anche VJ King, avevamo 2/3 soluzioni. Ahmad non ha segnato ma ha dato assist, è stato coinvolto uguale. A livello di squadra, anche la distribuzione dei tiri è andata abbastanza bene. Un paio di liberi sbagliati di troppo, loro erano a un certo punto al 62% da tre, bisogna dire anche bravi agli altri. Non possiamo dire che i nostri non hanno provato a essere aggressivi, abbiamo fatto tutte le difese preparate con Lombardi. Mi dispiace che Ahmad finisca la partita solo con quattro falli subiti, Spanghero con sei falli subiti. Non siamo stati fortunati, anche con qualche fischiata. Ma dobbiamo analizzare le cose nostre, un tagliafuori in più. In queste partite punto a punto serve poco, tre rimbalzi in attacco ci hanno tolto anche moralmente qualcosa. Non mi sento di dire niente ai ragazzi. Dal -16 in otto abbiamo ancora fatto vedere che non si molla, l'atteggiamento è quello giusto. In questo campionato nessuno ti regala niente, devi essere al 100% se vuoi competere". 

Squadra corta? "Il mercato è aperto, ma non è qualcosa che mi riguarda, io parlo della parte tecnica. Quello di Bucarelli è stato un infortunio che fino a lunedì non sembrava grave. Martedì non moveva niente, dopodomani ha la risonanza. Si è sgonfiato e si può vedere meglio cosa ha. Per il resto viviamo alla giornata. Parlo con la società, se i dottori diranno che c'è una certa situazione si farà un meeting con Magi [ds] e gli altri dirigenti. Però alleno quelli che ho. Mi dispiace anche per loro, li sto spremendo come faccio da quattro mesi. Delle volte ci va bene, altre male. Ma anche oggi siamo stati competitivi e vedendo il bicchiere mezzo pieno li devo ringraziare. Questo campionato è così, vogliamo tutti essere protagonisti in Serie A ma c'è qualcuno più avanti di noi sulla fila. Noi faremo di tutto per saltare la fila, ci attrezzeremo, se ci diranno che Bucarelli dovrà restare fuori parleremo con la società e vedremo di prendere una decisione".