LBA - Trapani Shark, è tutto vero: firmato Langston Galloway
La Trapani Shark comunica di aver raggiunto un accordo con Langston Galloway, guardia statunitense di 188 cm e 91 kg proveniente da Reggio Emilia. Queste le prime parole del giocatore dopo l’ufficialità del suo accordo con la società del presidente Valerio Antonini: “Sono davvero entusiasta di unirmi ai Trapani Shark. Il Presidente Antonini e il Club condividono le mie alte aspettative e la mia determinazione a vincere. I tifosi sono incredibilmente appassionati! Non vedo l’ora di dare il massimo per loro e per la squadra”.
LA SCHEDA - Langston Galloway è nato il 9 dicembre 1991 a Baton Rouge, Louisiana (USA) e nell’ultima stagione ha giocato per Una Hotels Reggio Emilia (LBA). È un giocatore molto esperto, dotato di grande talento e di un’innata leadership.
Carriera scolastica - Galloway ha frequentato la Christian Life Academy a Baton Rouge, Louisiana, dove è stato due volte Giocatore dell’anno del Distretto. Finita la High School, sceglie il College Saint Joseph’s e, già nella sua stagione da matricola, chiusa ad oltre 12 punti di media, riesce ad ottenere vari riconoscimenti. Nella sua seconda stagione, ha continuato ad esprimersi ad altissimi livelli e ha chiuso l’anno con una media di 15,5 punti, 4,5 rimbalzi, 2,2 assist e 1 palla rubata in 35,7 minuti a partita. Nella sua stagione da junior, ha avuto una media di 13,8 punti, 3,6 rimbalzi, 2,3 assist e 1,4 palle rubate in 35,7 minuti a partita. Infine, nella sua stagione da senior, ha ricevuto il premio John P. Hilferty Award come MVP della SJU e, in 34 partite, ha avuto una media di 17,7 punti, 4,3 rimbalzi, 1,6 assist e 1,1 palle rubate in 36,2 minuti a partita.
Galloway ha concluso la sua carriera universitaria come secondo miglior marcatore di sempre nella storia degli Hawks (dopo Jameer Nelson) con 1.991 punti, nonché leader di sempre nei tiri da tre punti in carriera con 343.
Carriera professionale - Dopo essere stato escluso dal draft NBA del 2014, Galloway ha trascorso la Summer League e la preseason con i New York Knicks. Si è unito alla squadra affiliata della NBA Development League di New York, i Westchester Knicks ma, dopo due mesi con i Westchester, è stato convocato da New York il 7 gennaio 2015 ed ha firmato un contratto di 10 giorni.
Ha fatto il suo debutto in NBA quella sera, registrando 7 punti, 2 rimbalzi e 3 assist in una sconfitta per 101-91 contro i Washington Wizards. Ha fatto la sua seconda apparizione per i Knicks la notte successiva, segnando 19 punti in una sconfitta per 120-96 contro gli Houston Rockets. Il 13 aprile ha segnato un record di 26 punti in carriera e ha realizzato tutti e 6 i suoi tentativi da 3 punti in una vittoria per 112-108 sugli Atlanta Hawks. Alla fine della stagione, è stato nominato nell’NBA All-Rookie Second Team, diventando il primo giocatore non selezionato nella storia dei Knicks a entrare in un NBA All-Rookie team.
A metà novembre della stagione 2015-16, Galloway ha guidato la squadra dei Knicks e si è guadagnato la piena fiducia di coach Derek Fisher. È stato anche tra i leader della NBA nella percentuale di tiri da 3 punti nelle prime tre settimane della stagione, tirando con il 50%. È sceso in campo in tutte le 82 partite.
Il 21 luglio 2016, Galloway ha firmato con i New Orleans Pelicans. Il 19 novembre, ha segnato 23 punti e ha pareggiato il record personale con sei triple in una vittoria ai supplementari per 121-116 sui Sacramento Kings. Il 20 febbraio 2017 è stato ceduto ai Sacramento Kings ed ha chiuso la stagione ad una media di 6 punti in 19 presenze.
Il 6 luglio 2017, Galloway ha firmato un contratto triennale da 21 milioni di dollari con i Detroit Pistons. La stagione 2017-18 ha visto Galloway registrare le percentuali più basse della sua carriera NBA e l’impatto ai Pistons non è stato dei migliori.
Nella stagione 2018/19, ha segnato un massimo stagionale di 24 punti e, nelle 80 presenze stagionali, ha registrato 8.5 punti, 2.1 rimbalzi e 1.1 assist.
Nella stagione 2019/20, invece, chiude in doppia cifra di media (10.2 punti) in 70 partite.
Il 30 novembre 2020, Galloway ha firmato con i Phoenix Suns con cui ha raggiunto la Finale NBA del 2021 poi persa in 6 partite contro i Milwaukee Bucks. Per lui una stagione importante nel supporting cast dei Suns: 40 presenze e 5 punti di media.
Nella stagione 2021/22, ha firmato con i Golden State Warriors ma la sua esperienza è durata solo 3 partite. Stagione tribolata dove è passato dai College Park Skyhawks (NBA G League) ai Brooklyn Nets, ai Milwaukee Bucks prima di ritornare nuovamente al College Park.
Nella stagione 2022/23, ha iniziato con gli Indiana Pacers ma ad ottobre ha firmato nuovamente con gli Skyhawks (NBA G League) dove ha chiuso la stagione con 15 punti, 3.6 rimbalzi e 2.2 assist di media in 43 presenze.
Nella stagione appena terminata, per Galloway si presenta la possibilità di fare il suo debutto in Europa e firma con UnaHotels Reggio Emilia. Diventa subito un leader dell’ambiziosa formazione emiliana e chiude la stagione con 30 presenza in campionato e 5 nei playoff: 16.9 punti, 2.6 rimbalzi e 2.6 assist tirando col 36% da oltre l’arco e con il 90% dalla lunetta.