Treviso: Vitucci sul successo con Varese, la corsa salvezza, l'importanza della vittoria

Dalla sala stampa del PalaVerde, le parole di coach Frank Vitucci dopo la vittoria di Treviso su Varese. «È una vittoria molto importante, che volevamo fortemente e la squadra lo ha dimostrato. Sicuramente abbiamo commesso degli errori che ci sono costati, come ad esempio dilapidare in parte il vantaggio costruito nel corso della gara. Dovevamo mantenerlo con un po’ più di attenzione, e abbiamo perso qualche pallone di troppo. Ma ciò che contava davvero oggi era vedere l’atteggiamento, la voglia di vincere, la determinazione: e la squadra l’ha messa tutta contro un avversario dal grande talento offensivo, che ci ha punito appena ne ha avuto occasione».
Ritorno alla vittoria, fiducia per il futuro
«Possiamo e dobbiamo migliorare, soprattutto nella circolazione di palla e nel limitare le palle perse. Ma sono contento che, dopo un periodo difficile, la squadra ritrovi la vittoria. Ora potremo lavorare con uno spirito sicuramente più positivo, accompagnati da un successo che rappresenta una svolta cruciale.
Questa vittoria l’ho fatta soprattutto per i miei giocatori. Speriamo che ci aiuti a ritrovare un po’ di tranquillità, anche a livello ambientale. Oggi ho visto una forte unità d’intenti, al di là degli errori e delle difficoltà, e questo è fondamentale. La pressione si sente, a volte si cerca di risolvere le cose individualmente, in buona fede, ma serve pazienza per tutti i 40 minuti. Oggi l’abbiamo avuta a tratti, ora dobbiamo riuscire ad averla più a lungo. La vittoria di oggi ci aiuterà».
Successo importante in chiave salvezza
«Non facciamo calcoli, ma è sicuramente un bel passo avanti nell’economia del campionato. Dovevamo muovere la classifica, perché la concorrenza è forte e le partite sono sempre molto equilibrate. Ora ci prepariamo con calma alla prossima gara di domenica».
Gli infortunati
«In settimana abbiamo avuto un po’ di problemi. Qualcuno è stato male a inizio settimana, qualcun altro alla fine. C’era anche il rischio che un infortunio fosse più serio, ma per fortuna non è stato così. Bisogna gestire le situazioni senza piangersi addosso, ma è giusto farlo presente: magari chi guarda la partita non sa che un giocatore ha avuto un problema durante la settimana, e magari gioca stringendo i denti, come ha fatto oggi Bowman. Ora bisogna continuare così. Harrison? Vedremo nei prossimi giorni. Oggi sicuramente non era disponibile, ma faremo delle verifiche per capire se potrà tornare a breve».