LBA - Pistoia, Galanda: «Calabria un amico. Ai tifosi dico fiducia e pazienza»

LBA - Pistoia, Galanda: «Calabria un amico. Ai tifosi dico fiducia e pazienza»
© foto di ciamillo

Alla Estra Pistoia, il neo coach Dante Calabria ritroverà Gek Galanda, suo compagno di squadra a Milano e in Nazionale. "È un po' che non lo vedo e non vedo l'ora di riabbracciarlo, Dante è un amico", dice Galanda a La Nazionale. "Dante è una persona molto intelligente e vivace, molto americano nel modo di fare. È molto solare con un grande carattere e ha le sue idee che porta avanti con forza. Da giocatore era uno audace con ottime caratteristiche e non poteva essere altrimenti visto che è uscito da North Carolina, un college storico dove si insegna basket ad altissimo livello. Dante era uno degli idoli del college ed è uno che conosce la pallacanestro".

E prosegue: "A Dante direi di essere sé stesso e sono sicuro che non avrà problemi perché lui è uno che si apre molto alle persone, gli piace integrarsi nel posto in cui vive, parlare con la gente e confrontarsi. E questi sono aspetti che lo aiuteranno molto per imparare a conoscere quelle che sono le tradizioni del Pistoia Basket perché anche se i cambiamenti ci hanno proiettato in una nuova era, non bisogna mai dimenticare le tradizioni. Dante è un persona aperta e non farà fatica a entrare nella realtà pistoiese e non posso che farli il mio migliore in bocca al lupo"

Non sono state settimane facile in casa Pistoia Basket 2000, ma alla fine è arrivata la firma dell'allenatore e si cerca adesso l'ultimo pezzo per chiudere il roster. "Ho dichiarato e ribadisco che lo scorso anno è stata fatta un'impresa impossibile perché ad inizio anno in molti dubitavano che Pistoia potesse riuscire a salvarsi. In questo momento tra i tifosi c'è tanta preoccupazione per i cambiamenti che sono avvenuti ma chi prende in mano una società non deve essere la copia di chi c'è stato prima ma essere sé stesso. Se la società ha fatto questa scelta significa che si fida di Calabria e così com'è stata data fiducia a chi c'era prima, allo stesso modo va data e chi è c'è adesso. Dopo un'annata come quella passata ripetersi è estremamente difficile ma ci vuole pazienza, non bisogna avere pregiudizi, dare fiducia a chi c'è e stare vicino alla squadra"