A2 - Fortitudo, Devis Cagnardi: "Bene l'attitudine. Gabriel? Un giocatore di classe"

A2 - Fortitudo, Devis Cagnardi: "Bene l'attitudine. Gabriel? Un giocatore di classe"
© foto di Pallacanestro Reggiana

Devis Cagnardi, coach della Fortitudo Bologna, ha commentato a Fabrizio Pungetti di Basket Magazine l'amichevole vinta a Castelnovo ne' Monti contro la Reggiana. "Al di là della vittoria che fa piacere sempre, chi fa sport per indole vuole vincere. Il risultato però è la cosa meno importante. Abbiamo giocato contro una fisicità di livello superiore contro una squadra che non è pronta, come non lo siamo noi. Ma questo primo approccio a questa grande fisicità e atletismo ci ha testato in maniera importante. Siamo una squadra da lavori in corso, abbiamo tante cose da aggiustare. Ci prendiamo la grande attitudine che hanno i miei giocatori a aiutarsi, condividere, l'attacco, la difesa, la comunicazione. Domani avremo un giorno di riposo, riguarderemo la partita e proveremo a aggiustare le cose che sono andate meno bene".

La partita. "Abbiamo tenuto botta nel secondo tempo. Nel senso che pensavamo di poter avere una difficoltà dal punto di vista atletico. C'era differenza tra noi e loro. Poi non si conoscono i carichi degli avversari, bisogna prendere con le pinze queste partite. Ci sono state tante cose buone che ci portiamo dietro. Il finale ci è piaciuto, abbiamo giocato per vincere e così è stato. Ma ripeto che alla fine è stato un test più dal punto di vista fisico molto soddisfacente. Dal punto di vista tecnico abbiamo aggiunto cose in settimana e siamo riusciti a metterle in campo seppur non con una grandissima qualità. Ma è segno che i ragazzi hanno recepito i lavoro settimanale, questo ci dà una buona spinta per il proseguo".

L'esordio di Kenny Gabriel. "Gabriel ha debuttato dopo dieci giorni di lavoro a intermittenza. Nell'ultima settimana ha lavorato di più con i compagni e con il contatto: è un giocatore di classe, abbiamo voluto dare un segnale alla squadra di presenza da parte sua. Non è ancora pronto, ai suoi livelli. Ma ha già fatto vedere qualcosina della sua classe offensiva. A parte questo devo dire che la sua comunicazione difensiva, l'aiuto che dà ai compagni e la sua partecipazione è una cosa che conoscevamo e siamo molto contenti di averlo in squadra".