Valerio Bianchini: «Messina parte daccapo ogni anno, il gioco è davvero cambiato»

Valerio Bianchini: «Messina parte daccapo ogni anno, il gioco è davvero cambiato»
© foto di Ciamillo / LNP Foto

Attraverso i suoi profili social, Valerio Bianchini esplica il suo pensiero in merito alla tendenza dell'Olimpia Milano di Ettore Messina, e in generale il discorso viene allargato alle varie squadre di EuroLeague, nel cambiare ogni estate diversi elementi del roster. Le sue parole: «Una volta si diceva: squadra che vince non si cambia. Milano invece ad ogni scudetto cambia radicalmente la sua formazione e continua a vincere, forse per inadeguatezza dei suoi avversari, ma comunque alla fine vince lo scudetto. Mi sembra il paradosso del basket moderno. Messina che ha pochi rivali in Europa quanto a conoscenza del gioco , ha da tempo ricusato il metodo antico di mantenere una squadra vincente nel tempo apportando ogni anno piccoli cambiamenti per ottenere l'eccellenza. Ogni anno parte daccapo con una squadra nuova rinnegando il lavoro della stagione precedente. Anche gli altri allenatori, budget permettendo, seguono questa linea, ma che l'esempio venga dal più autorevole dei coach è il sintomo che il gioco è davvero, irreversibilmente cambiato».