Daspo a 4 tifosi trevigiani per lo striscione «razzista» contro Trieste

Daspo a 4 tifosi trevigiani per lo striscione «razzista» contro Trieste
© foto di Ciamillo

«Veneti contro triestini, lo striscione "razzista" che vale quattro Daspo». Così il Corriere del Veneto che riferisce del provvedimento preso nei confronti di quattro trevigiani. "Il momento di tensione era durato pochi minuti quando nella curva del Treviso Basket erano apparsi due striscioni diretti ai tifosi del Trieste che recitavano:"Da70 anni intrusi" e "Zivio Govna Trzaska", una frase in sloveno dal significato volutamente dispregiativo. E se si considera che il giorno della partita tra Treviso e Trieste cadeva il 26 ottobre scorso, giorno in cui nel capoluogo giuliano si stavano effettuando le celebrazioni per il 70esimo anniversario del ritorno di Trieste all'Italia, è comprensibile il perché delle reazioni furiose da parte dei triestini. [...] Il gesto degli ultras non ha causato problemi di ordine pubblico (le forze dell'ordine lo hanno subito rimosso) e i tifosi triestini, in reazione alla provocazione, hanno intonato l'inno nazionale e sventolato il tricolore. La Digos trevigiana però non aveva lasciato correre" e ha individuato grazie alla visione delle telecamere quattro autori dello striscione.

Lo scriscione aveva comportato anche dal Giudice FIO un'«ammenda di Euro 4.000,00 per striscioni e cori, ispirati a discriminazione e odio territoriale e razziale, nei confronti della tifoseria avversaria, per comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara (utilizzo ripetuto di fischietti) e per offese, collettive e sporadiche, nei confronti degli arbitri [art. 27,1 RG,art. 27,3 RG rec.,art. 27,4bd RG rec.,art. 28,4 RG,art. 24,4 RG]».