Reggio Emilia, Momo Faye: "Ho ancora tanto da imparare a cominciare dai falli"

Momo Faye (centro 2,05, classe 2005, Senegal) si sta imponendo all'attenzione di tutti con la maglia della Unahotels Reggiana in un campionato difficile come la serie A. Ha analizzato la sua prima parte di stagione 2024/25 e l'arrivo in squadra di un campione NBA come Kenneth Faried in una intervista concessa a la “Gazzetta di Reggio”.
Primo bilancio. “Il bilancio di questa parte di stagione per me è positivo. Stiamo facendo bene, in campionato abbiamo trovato stabilità e speriamo di poter continuare così. Qualche rimpianto? In Bcl forse potevamo fare meglio, vedremo come andranno le prossime partite degli spareggi”.

Nelle ultime partite non si è visto però il miglior Faye. “Per me è principalmente un problema di falli. Ho avuto una serie di partite in cui sono uscito con 5 falli, questo mi ha limitato ma mi servirà anche per crescere. So che devo imparare ancora tanto, tutto mi serve per fare esperienza e capire come gestirmi al meglio. Metto insieme ogni cosa per migliorare”.

Da qualche settimana, Faye ha anche un compagno di lusso come Faried. “Giocare con atleti del calibro di Kenneth Faried, ma potrei dire lo stesso di Tarik Black la scorsa stagione, è davvero una cosa per cui mi reputo molto fortunato perché mi aiutano tanto. A livello individuale, siamo nello stesso ruolo e possono darmi tanti consigli e lo fanno, visto che sono bravi ragazzi e grandi professionisti. E ovviamente alzano il livello della squadra”.

Faye sa comunque di dover ancora migliorare molto. “Sono consapevole che dovrò imparare qualcosa e migliorarmi fino all'ultimo giorno della mia carriera, quindi non smetto mai di lavorare ed essere esigente con me stesso. Posso dire che mi sento sicuramente un po' più in fiducia nell'uno contro uno sotto canestro, rispetto al passato. Ma la strada è ancora tanta”.