Italia - Perché Ryan Arcidiacono non può essere italiano in Nazionale
Ryan Arcidiacono aveva indossato la maglia azzurra nel 2014 (17 partite con 100 punti per la sperimentale di Dalmonte), prima di essere la point guard titolare che ha portato Villanova al titolo 2016 e a lui un premio di carriera come Most Oustanding Player che rimarrà scolpito per sempre. E nel tentativo di ottenere il passaporto italiano sono state fatte delle ricerche che hanno dato un imprevedibile esito: uno dei suoi antenati aveva rinunciato alla cittadinanza italiana. “Se riuscissi ad ottenere il passaporto sarebbe una bella opportunità. Ma non è più la mia priorità - spiega Arcidiacono in una intervista concessa a La Gazzetta dello Sport a firma Davide Chinellato -: ora sono in Nba e voglio che sia quella la mia preoccupazione principale. L’esperienza con l’Italia mi ha aiutato a migliorare il mio gioco, permettendomi di confrontarmi con un basket diverso da quello che si gioca qui. Se arrivasse il passaporto sarei felice di riprovarci, ma voglio pensare solo alla Nba adesso. E’ il mio sogno, e devo preoccuparmi di quello. Poi, se non dovesse funzionare, vorrò venire in Europa. Ma penso di aver dimostrato di essere da Nba e spero di riuscire a rimanerci per un bel pezzo”.