Maodo Lo e Olimpia Milano, ennesima transazione per ennesimo errore

18.08.2024 09:22 di  Umberto De Santis   vedi letture
Maodo Lo e Olimpia Milano, ennesima transazione per ennesimo errore
© foto di SAVINO PAOLELLA

Se Maodo Lo potesse essere una pedina importante per l'Olimpia Milano non lo sapremo mai con certezza, ma sicuramente Ettore Messina non ha voluto correre il rischio di un secondo consecutivo caso Pangos tra i suoi playmaker. Certamente però, se venisse confermata l'indiscrezione de La Prealpina - transazione consensuale - sarebbe l'ennesimo caso di un giocatore stuzzicato a venire con un biennale e pagato per andare via. La lista è lunga e incide pesantemente sul budget ma guai a dire che c'è un general manager che non abbia saputo fare la campagna acquisti. Maodo Lo sarà subito avversario in EuroLeague nella prima giornata con il Paris Basketball, probabilmente tornato sano dopo una stagione in chiaroscuro anche per colpa di infortuni per i tifosi, ma già cancellato dall'elenco dall'allenatore all'arrivo dei playoff 2024 di serie A. Adesso ci si potrà dedicare alla ricerca del playmaker americano che dovrà fare la differenza.

A Milano è sempre una festa per tutti: le ben pagate vacanze dei vari McGruder e Valentine sono state seguite dalle vacanze del Trio a Las Vegas, che hanno partorito l'arrivo del 37enne Causeur, per prendere il quale non serviva nemmeno un video di highlights autoprodotto dall'agente del giocatore. La speranza è che dei nomi che sono finiti sul taccuino del presidente delle basketball operations e che stanno cercando un posto nella NBA o in G-League ce ne sia uno tecnicamente compatibile con i dettami tecnici del coach. In questo caso però, per le dinamiche dei training camp delle franchigie, non potrà arrivare che nella seconda metà di ottobre. Per cui campionato ed EuroLeague comincerebbero con il gruppo al lavoro dal 26 agosto. Un gruppo che si spera coeso, non più distratto dalla simpatia di Poeta e non più deconcentrato dalle manovre di Datome e Melli per aizzare Shields contro Mirotic, come raccontato senza smentite da Michele Spiezia, e senza gli equivoci Voigtmann e Poythress in campo.