Il patron dell'AEK attacca EuroLega: «L'1% non può dominare tutto il basket europeo»

25.04.2025 15:05 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Il patron dell'AEK attacca EuroLega: «L'1% non può dominare tutto il basket europeo»
© foto di SDNA

Il proprietario dell'AEK Atene Makis Angelopoulos ha parlato nella conferenza stampa di presentazione delle Final Four di Basketball Champions League, che si disputeranno proprio nella città greca. Tra i temi interessanti affrontati quello della situazione tra NBA, FIBA e EuroLega. "L'esperimento BCL ha avuto un grande successo. In gran parte questo è dovuto a Patrick Comninos [CEO ndr]. È partito da zero e i miglioramenti e la crescita che abbiamo visto anno dopo anno sono impressionanti. Per quanto riguarda le discussioni con la NBA, il più grande successo della FIBA è che gli americani hanno accettato che in Europa esiste una cultura diversa e che devono supportare i campionati nazionali. È stato un grande successo per gli americani accettare i termini del gioco che esistono in Europa".

Angelopoulos ha anche attaccato l'EuroLeague. "Penso che tutti si siano resi conto che esiste un pubblico di basket al di là dell'Eurolega. L'1% non può dominare tutto il basket europeo. Solo nel basket esiste un limite. È l'unico sport, come si può smorzare il sogno di un bambino? Come si può dirgli che giocherai fino a quel punto, che il tuo sogno arriva fin lì. L'Eurolega è colpa degli azionisti, delle squadre che hanno deciso questa situazione. Stavo parlando con il presidente di una squadra storica dell'Eurolega e mi ha detto che è un'arma a doppio taglio. Stanno danneggiando l'industria del basket e perdendo soldi. Credo che a un certo punto le cose debbano cambiare. L'acqua che ristagna e diventa fangosa diventa sporca. Non è possibile continuare con questa logica. Ci facevano pressione per andare in Eurocup, ma non ha senso. Avremmo 100.000 spettatori e l'85% dei ricavi andrebbe alle 11 squadre di EuroLega".