Barcelona, è crisi: quarto ko di fila in EuroLeague. Pennaroya: "Momento difficile, ma restiamo affamati"
È crisi in casa Barcelona. All'Oaka la squadra di Joan Pennaroya lotta ma perde ancora, seppur di misura, per 90-89 contro il Panathinaikos. Tante assenze, da Metu al lungodegente Laprovittola, e anche il suo sostituto Raul Neto fermatosi dopo appena una partita. In dubbio c'era anche Jabari Parker, che alla fine ha giocato 36' e ha prodotto 15 punti con 7 rimbalzi e 3 assist. Ma i Blaugrana sono riusciti a restare in partita soprattutto grazie alle guardie: Nunez (19 punti), Abrines (13 punti) e Satoransky (11 punti). Sotto canestro difficoltà a contenere Lessort (16 punti e 8 rimbalzi), con Willy Hernangomez ancora bocciato e limitato a 11 minuti di campo. E così il Barcelona registra la quarta sconfitta consecutiva in EuroLeague: nelle ultime otto tra campionato e Europa, i catalani hanno vinto due volte, una in campionato contro il Valencia e una a Belgrado contro il Partizan, era il 13 novembre. Ora il record dice 7-6, con la necessità di tornare alla vittoria quanto prima, magari già contro una squadra sicuramente non imbattibile come il Maccabi Tel Aviv, prossima avversaria giovedì. Intanto coach Pennaroya analizzando il momento chiede ai suoi di restare ottimisti:
“Prima di tutto, complimenti al Panathinaikos. Penso che stasera abbiamo giocato una buona partita. Siamo stati competitivi e sono orgoglioso dei ragazzi. Penso che abbiano fatto un grande sforzo e che abbiamo giocato meglio delle ultime partite. Ma, alla fine, piccole cose, piccoli dettagli ci hanno impedito di vincere la partita. Penso che sia un brutto momento per noi. Ma dobbiamo rimanere affamati e recuperare domani per preparare la prossima partita contro il Maccabi”, ha detto il coach del Barcelona.