Federico Ferrari vicino alla MPS Torino e invia una lettera ai tifosi di Vigevano

Federico Ferrari, il capitano della Pallacanestro Vigevano, dopo lo sfortunato infortunio al radio nella passata stagione in Legadue è pronto a ritornare in campo con la maglia della neopromossa MPS Torino. Le sue prodezze balistiche andranno ad incendiare il PalaRuffini. Il giocatore modenese ha voluto inviare una lettera di saluto ai suoi vecchi tifosi di Vigevano dimostrando di non esser stato solo un capitano sul parquet.
Ciao volevo salutare Vigevano e ringraziarvi. Premetto che non parlerò della situazione delle ultime settimane perché voglio avere solo bei ricordi in queste righe che vi sto scrivendo. È stato un anno fantastico che a causa del mio infortunio ho vissuto più da tifoso come voi che da giocatore. Ed è per questo che ho capito ancora meglio cosa significhi amare questa sqadra e questa maglia. La sera del mio infortunio parlai con Gigi, Mario e Teo. L'osso era rotto ma la forza della squadra era ancora più solida, e questo Gigi lo aveva capito subito , anche perché sette mesi prima era successo lo stesso con zac. La partita di qualche giorno dopo per me rimane la più emozionante della mia carriera. Non ero fisicamente in campo ma i miei compagni giovavano per me. L' abbraccio di Gigi alla fine della partita con casale mi ha fatto piangere, ma di gioia. Poi ho cercato di stare vicino alla squadra , qualcuno ha provato a metterci contro si voi per la storia dell' inaugurazione del palazzetto , dicendo che non eravamo dei professionisti e che avremmo dovuto allenarci per la partita di Rimini. Sappiamo come andò a finire. Qualcuno di voi 2 anni fa mi disse davanti alla Carducci " bentornato a casa , perché lo sai che questa è casa tua " beh é vero. Le emozioni sono state tante, uno di voi mi ha scritto un grazie per aver alzato la coppa, essermi sdraiato sul plexiglas di Novara con bonamico che mi tratteneva, ma ce ne sarebbero per un libro. Ho avuto la fortuna di essere il capitano del 50 anno , della storica promozione e della serie a. Purtroppo le nostre strade si dividono per i noti motivi. Volevo solo dire ai politici di svegliarsi e non solo salire sul carro della promozione o fare la passerella al nuovo palasport. Il 22 maggio arrivato al basletta mio figlio spaventato mi chiese perché c' eratutta quella gente e io gli risposi che c'era una festa e che alla fine avrebbe visto quella gente piangere dalla felicità. Oggi quando gli ho detto che non giocherò più a Vigevano perché non si farà la squadra mi ha chiesto: e i tifosi cosa faranno? Io gli ho detto che i tifosi di Vigevano non molleranno perché loro sono Vigevano. Lui mi ha detto andandosene palleggiando per la casa :no papà E NOI SIAMO VIGEVANO ...... e cantava.
Non voglio nominare nessuno dei miei compagni di viaggio perché tutti dal primo all' ultimo sanno cosa abbiamo fatto e quanta stima io abbia per loro. Vi chiedo solamente di accogliere i miei compagni e Gigi come meritano quando un giorno torneranno anche da avversari a vigevano. Voglio solo abbracciare franco provinciali che mi ha trattato come un figlio e che ringrazio di cuore.
Adesso andrò a vestire un' altra maglia. Quella di Vigevano per me non è mai stata solamente una maglia ...
Forza ragazzi forza Vigevano
Vi voglio bene
Federico mine Ferrari numero 9 capitano ducale ... per sempre!