Europeo U20 femminile: EleVilla annichilisce la Serbia e si va ai quarti

Sontuosa prestazione dell'Italia, guidata da Eleonora Villa con 32 punti. La difesa ancora una volta la base di partenza
10.07.2024 23:45 di  Eduardo Lubrano   vedi letture
Europeo U20 femminile: EleVilla annichilisce la Serbia e si va ai quarti

Un ‘altra prestazione da sogno dell’Italia U20: 91 a 63 alla Serbia negli ottavi di finale. Si va ai quarti dove venerdì 12 luglio alle 17 affronteremo la Lettonia. Una partita segnata decisamente dalle gemelle Villa con Eleonora autrice di 32 punti e Matilde di 18 con 7 rimbalzi. Ma anche con la solidità di Carlotta Zanardi, super in difesa e con i suoi 7 rimbalzi da aggiungere ai 10 punti. Ed ai 5 assist E soprattutto con un collettivo che riesce a far esprimere ed esaltare le sue punte come poche volte si è visto.

La foto di questo ragionamento è proprio all’inizio della gara. Eleonora ha già segnato la prima tripla, poco dopo Zanardi riceve da Matilde un pallone che per lei sarebbe facile trasformare in un tiro da tre, magari anche segnato. Ma il prossimo play di Schio ha rinunciato al suo tiro, comodo, per aspettare l’uscita di Eleonora e darle la palla: altri tre punti. Su questo coach Piazza ha costruito la sua squadra insieme allo staff: collaborazione, aiuto, energia, velocità e lettura delle situazioni.

Solo il primo quarto è stato equilibrato perché le mani delle giocatrici serbe sono – come da tradizione – buone e gli schemi delle nostre avversarie hanno prodotto molti tiri da tre e diverse situazioni sotto canestro ben sfruttate. Ma Eleonora Villa alla fine dei primi dieci minuti aveva già segnato 19 punti mettendo in chiaro che la serata sarebbe stata la sua.  Quattro punti di Osazuwa, poi uscita per un problema alla caviglia, e  così al primo riposo 26 a 17.

Allora nel secondo quarto la Serbia si è messa a zona. Scelta malaugurata perché l’Italia ha attaccato benissimo con tutte ed in un attimo, grazie anche al fatto che Matilde Villa si è messa segnare oltre che guidare la squadra, il divario si è allargato sul più 16, con Zanardi prontissima a punire ogni ritardo nelle chiusure serbe. Insomma 44 a 28 a metà gara e contesa indirizzata.

Un parziale risveglio della Serbia ha ridotto e metà del terzo periodo il distacco a meno 11 ma ancora una volta Matilde, coadiuvata in questa fase da Cancelli, ha rimesso in moto l’attacco azzurro che ha prodotto il più 21 di fine periodo, 68 a 47.

E poi nei rimi minuti dell’ultimo periodo, Eleonora e Bernardi hanno fatto il vuoto, 73 a 47, e lasciato spazio ad 8 minuti di esperienza delle altre. Otto minuti sfruttati benissimo dalla stessa Bernardi, da Lussignoli sempre più a suo agio in questo Europeo, da Caloro, Piatti ed ancora Cancelli. Ecco il tabellino

Il primo passo è fatto, entrare fra le prime otto del Vecchio Continente. Ora si affronta la Lettonia che arrivata sin qui, è un’avversaria di tutto rispetto. Ma quello che colpisce dell’Italia è la capacità di concentrazione e di determinazione che ogni quintetto provato dal nostro staff riesce a mettere in campo fino al 40*minuto. Con una difesa fortissima che fa volare poi in attacco tutte le nostre.

Sperare è lecito? Decisamente sì.