Becky Hammon nega le accuse di bullismo nei confronti di Dearica Hamby

Becky Hammon nega le accuse di bullismo nei confronti di Dearica Hamby
© foto di wnba.com

Ieri sera, le Las Vegas Aces e le Los Angeles Sparks si sono incontrate in una gara di regular season ed è stata una "reunion" per Becky Hammon e la sua ex giocatrice Dearica Hamby. L'incontro arriva pochi giorni dopo che la Hamby ha intentato una causa contro la sua ex franchigia e la WNBA per atti discriminatori subiti dopo aver rivelato di essere incinta.

La WNBA aveva già indagato sul caso, al cui termine Becky Hammon era stata sospesa per due partite. L'ex assistente di Popovich agli Spurs si è sempre difesa dall'accusa di aver causato il trasferimento della sua giocatrice a causa della sua gravidanza o dall'averla messa sotto pressione, e lo ha ribadito dopo la partita.

"Ecco i fatti", si difende Hammon. "Sono nella WNBA o nella NBA da 25 anni ormai. Non ho mai ricevuto un reclamo dalle risorse umane. Mai, nemmeno una volta. Non ne ho ancora avuto uno, infatti, perché Dearica non ne ha depositato nessuno. Non ha presentato un reclamo al sindacato dei giocatori, non ha presentato un reclamo alla WNBA. Questi sono fatti."

L'allenatrice delle Aces ha anche ricordato di non aver mai cercato di scambiare Hamby. Erano le altre squadre del campionato ad essere interessate alla "6° giocatrice dell'anno". "È anche dimostrato che nessuno ha chiamato per scambiarla prima che Atlanta ci chiamasse nel gennaio 2023. Questo è un dato di fatto. Pertanto... semplicemente non è successo", continua la Hammon. "Mi dispiace, bullismo? Gli parlavo tutti i giorni. Se voleva allenarsi, si allenava. Se non voleva, non lo faceva. Sono stata troppo attenta, in realtà."