Serie B - Ravenna espugna il Palazzetto dello Sport della Luiss Roma

La striscia vincente della Luiss Roma, che durava dal 2 febbraio e ben otto gare, si interrompe questa sera: passa Ravenna al Palazzetto dello Sport di Roma con il punteggio di 82 a 86. È la quarta sconfitta di un girone di ritorno pressoché perfetto per i ragazzi di coach Paccariè che si trovano a una sola vittoria dalla matematica qualificazione ai playoff per la Serie A2. Quella di questa sera è stata una partita dai due volti, perché quando la Luiss ha potuto giocare la differenza in classifica si è vista tutta. Poi Ravenna ha preso fiducia, canestro dopo canestro, aggiustando le percentuali da tre punti e tornando in grande spolvero tra la fine del primo tempo e il terzo quarto. Mai, su queste colonne, ci siamo permessi di giudicare l’operato dei due fischietti ma ad alcune cose viste sul parquet di questa sera si fa veramente fatica a trovare un nesso logico.
Un primo quarto dove la Luiss è dirompente: grande difesa, aggressiva, e ottima fluidità in attacco che portano i capitolini sul 13-6 grazie al bel passaggio sul lato debole di Villa per Salvioni (5’). Sempre il centro romano è abile a sfruttare il piede perno su De Gregori, gli fa eco Villa con la conclusione pesante per il 25-9 (10’). I romagnoli rientrano con un altro piglio, molto più concentrati e dentro la gara, riuscendo a recuperare tre palloni in fila e prendendo fiducia da dietro l’arco: parziale di 3-12 con la tripla di Dron e squadre a riposo sul 47-40.
Nel terzo quarto la gara si fa sporca e nervosa, la Luiss sembra intimorita ma cerca di tenere a debita distanza gli ospiti, divario che si azzera con un canestro molto difficile di Ferrari in allontanamento per il pari a quota 57. Sempre il lungo romagnolo si inventa una tripla impossibile su un piede solo per terminare il terzo quarto sul 62-65. Nell’ultimo periodo Pasqualin rianima i suoi con una tripla, poi serve un cioccolatino a Van Ounsem (75-77, 36’), ma Ravenna non alza mai il piede dall’acceleratore. La Luiss ha la palla per vincerla sull’82-84, Fallucca tenta la tripla ma, in maniera abbastanza evidente, viene disturbato fallosamente sul tiro: non per gli arbitri e allora Dron si invola in contropiede e appoggia gli ultimi due della gara.
Luiss Roma - OraSì Ravenna 82-86
(28-12, 19-28, 15-25, 20-21)
Luiss Roma: Thomas Van ounsem 21 (5/7, 0/2), Valerio Cucci 13 (1/5, 2/4), Marco Pasqualin 11 (2/3, 1/7), Francesco Villa 10 (1/3, 2/5), Riccardo Salvioni 10 (5/5, 0/1), Edoardo Bottelli 8 (1/2, 1/4), Fabrizio Pugliatti 6 (3/5, 0/1), Matteo Fallucca 3 (0/1, 1/4), Matija Jovovic 0 (0/0, 0/0), Christian Orman 0 (0/0, 0/0), Simone Rocchi 0 (0/0, 0/0), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 32 - Rimbalzi: 33 9 + 24 (Thomas Van ounsem 10) - Assist: 13 (Marco Pasqualin, Francesco Villa 4)
OraSì Ravenna: Alessandro Ferrari 17 (5/6, 1/4), Illya Tyrtyshnyk 17 (0/1, 5/7), Gabriel Dron 16 (3/5, 2/4), Michele Munari 13 (5/5, 1/3), Federico Casoni 9 (3/3, 1/4), Kevin Brigato 8 (1/3, 2/4), Riccardo Crespi 6 (3/6, 0/0), Tommaso De gregori 0 (0/4, 0/0), Flavio Gay 0 (0/1, 0/1), Niccolo Malaventura 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 14 - Rimbalzi: 32 5 + 27 (Federico Casoni 8) - Assist: 12 (Michele Munari, Riccardo Crespi 3)