Serie B - Legnano Knights, una vittoria in Sicilia ad Agrigento
Prima trasferta in Sicilia per i Knights, che affrontano una squadra in cerca di riscossa dopo un periodo difficile con la extra motivazione di coach Quilici che con Legnano vuole fare bene, dopo essere stato coach della Sangiorgese e responsabile del progetto ABA.
In effetti la partenza è a favore della Fortitudo con Chiarastella e Martini a segnare i primi punti, pareggiati e superati da Quarisa e Raivio, anche se si nota da subito che Legnano trova difficoltà contro l'attenta difesa siciliana.
Agrigento spinge sull'acceleratore e con Miccoli e Scarponi raddoppia i Knights sul 12-6, prima di raggiungere con Chiarastella il +7 con la sua tripla a metà del primo quarto.
Legnano prova a rispondere con la tripla di Scali, ma Caiazza mette il turbo per il +8 del 19-11.
Il finale del quarto però da coraggio alla SAE Scientifica che con Fernandez, Scali e Gallizzi accorcia sul 19-18.
La tripla di Agostini apre il secondo periodo e sempre con Agostini arriva anche al +7 del 24-31; qui Scarponi, Caiazza e Disibio riducono lo svantaggio fino al -1, ma i Knights danno un'altra sgasata con i canestri di Mastroianni e Sodero fino al 32-39, che poi Legnano riesce a portare sul 34-43 al 20' con Raivio e Oboe.
Il terzo periodo si apre con il libero di Sodero per via di un tecnico ad Agrigento e, dopo il canestro di Morici, Mastroianni e Raivio segnano i canestri del +13 Legnano.
Agrigento non molla e apre un nuovo break di 8-0 prima che Legnano cambi marcia definitivamente con un parziale di 16-0 che porta i Knights sul +22 del 43-65, protagonisti Raivio e Agostini che infilano una serie di canestri che demoralizzano Agrigento che non ha più forze per recuperare.
Al 30' il tabellone dice 43-61.
Nell'ultimo periodo qualche canestro della Fortitudo riduce il gap, ma Legnano tocca più volte il +23 e anche il +24 con Gallizzi e Mastroianni.
Nei due minuti finali Martini, Miccoli e Caiazza indorano la pillola ma il vantaggio dei Knights non è mai in discussione fino alla sirena che fissa il 63-78.
Una partita iniziata difficilmente per Legnano, ma "sterzata" nella maniera migliore con il solito gioco corale e le percentuali quasi perfette di Raivio e Agostini.
Terza vittoria nelle prime tre gare del tour de force di queste due settimane, che continueranno con la gara di mercoledì del PalaBorsani contro L'Orlandina.
MONCADA ENERGY AGRIGENTO - SAE SCIENTIFICA LEGNANO 63-78 (19-18, 15-25, 9-18, 20-17)
Moncada Energy Agrigento: Samuele Miccoli 13 (3/6, 2/4), Giulio Martini 12 (5/11, 0/0), Albano Chiarastella 10 (3/4, 1/5), Emanuele Caiazza 10 (3/6, 0/0), Alessandro Scarponi 8 (1/2, 2/6), Robert Disibio 5 (1/3, 1/2), Fabrizio Piccone 3 (1/6, 0/1), Nicolas Morici 2 (1/4, 0/2), Mait Peterson 0 (0/0, 0/0), Dennis Erhaghewu 0 (0/0, 0/0), Raimundo Orrego 0 (0/0, 0/0), Riccardo Rizzo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 12 - Rimbalzi: 30 3 + 27 (Albano Chiarastella 14) - Assist: 11 (Nicolas Morici 5)
SAE Scientifica Legnano: Nik Raivio 16 (7/10, 0/2), Pietro Agostini 14 (1/2, 4/5), Mattia Mastroianni 11 (0/2, 3/7), Ezio Gallizzi 9 (2/3, 1/3), Guido Scali 8 (2/4, 1/3), Francesco Oboe 7 (2/7, 1/3), Guglielmo Sodero 6 (0/2, 1/2), Andrea Quarisa 4 (2/3, 0/0), Francisco Fernandez 3 (0/3, 1/3), Tommaso Lavelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 14 - Rimbalzi: 35 6 + 29 (Nik Raivio 11) - Assist: 14 (Guido Scali 4)