«Vergognosi», Messina dopo l'Alba. Gds: «Olimpia che incubo»

«Vergognosi», Messina dopo l'Alba. Gds: «Olimpia che incubo»

«Olimpia che incubo», così titola La Gazzetta dello Sport dopo la bruttissima sconfitta rimediata a Berlino dall'Olimpia Milano. Avanti di +13, la squadra di Ettore Messina si fa recuperare e perde all'overtime. «Siamo stati vergognosi, abbiamo giocato la peggior difesa dell'anno nel peggior momento per noi. Difesa scadente e palle perse ci sono costate la partita. La nostra superficialità, nel secondo tempo soprattutto, è diffìcile da accettare. Dobbiamo probabilmente ammettere che soprattutto alcuni giocatori, importanti in questa squadra, siano superficiali. Abbiamo perso quattro palloni su passaggi d'ingresso. Tutte le rimonte che abbiamo subito in questa stagione sono state frutto di superficialità. Dobbiamo continuare a lavorare, a spingere, ad essere sempre più esigenti», le parole del coach biancorosso.

La Gazzetta scrive: «Gli azzurri Matteo Spagnolo e Gabriele Procida castigano l'Olimpia guidando fieri, loro sì, un'Alba Berlino decimata dagli infortuni alla seconda vittoria in Europa, e infliggendo alla squadra di coach Messina la sconfitta più bruciante di questa prima parte di stagione. Il tracollo arriva nel secondo tempo e si concretizza inesorabilmente azione dopo azione, con la difesa di Milano che incassa passivamente ogni iniziativa dell'Alba (49 punti subiti in 2 quarti) e l'attacco che produce un 2/20 da 3 punti. L'EA7 tocca il +13 a 5' dalla fine del terzo quarto (5568), ma manca completamente della cattiveria agonistica per chiudere il match. [...] Il profumo delle notti di grandi imprese accendono l'ispirazione di ogni giocatore: lasciare a Berlino uno spiraglio per avere fede è l'errore capitale. Il risultato? Massimo in carriera per Procida (29 punti), Mattiseck (21), Williams (23) e Spagnolo (20); 105 punti subiti (erano 92 dopo 40') contro un Alba che ne segnava 73.3 di media a partita e tirava con il 28.5% da 3 punti».