Serie B - Le assenze pesano, Olimpia Castello travolta a Recanati

Serie B - Le assenze pesano, Olimpia Castello travolta a Recanati

In una località fantastica che trasuda cultura da ogni angolo, tra siepi e colli di leopardiana memoria, l’Olimpia Castello si lascia incantare da un Recanati in versione “deluxe”: alla sirena finale i marchigiani esultano sul largo 85-56 figlio di una serata spettacolare dei ragazzi di coach Di Chiara. Per gli ospiti le pesanti assenze di S.Conti, Galletti e Gianninoni sono determinanti nel quadro di una sfida contro una delle squadre favorite per la promozione che, proprio in questa giornata, ritrova anche Gurini, fuori causa dal precampionato. Con troppe rotazioni in meno a disposizione, la squadra di coach Mauro Zappi non trova rimedi allo strapotere dei locali che si concretizza nel secondo quarto. Da lì, Urbutis (uno che ha annate in serie A1 a Cantù e Pesaro alle spalle) e compagni mantengono alta la concentrazione e il vantaggio sempre superiore alle 20 lunghezze. Chiudendo, tra l’altro, con ben 12 (su 34) triple realizzate contro le 5 (su 24) degli ospiti.

Infatti, l’Olimpia Castello è pienamente in partita solo nei primi 10’ quando va alla prima pausa breve sul 25-21 per i locali, grazie all’avvio eccellente del trio Alberti-Garuti-D’Ambrosio (rispettivamente 8, 4 e 5 punti) con la fantasia di Grotti in regia. Ma al rientro in campo si inceppa la transizione nerazzurra con diversi errori che facilitano la strada dei marchigiani che scappano sul 47-25 con un pazzesco break di 22-4 in soli 5’: è il momento chiave del match, perché i castellani vacillano, pur provando in ogni modo di reagire, mentre i padroni di casa segnano quasi ad occhi chiusi da ogni angolo del parquet, con le triple di Gurini, Pozzetti (2) e Magrini, con quest’ultimo che infila anche la tripla con cui si arriva all’intervallo sul 52-31. Un quarto da dimenticare per l’Olimpia che segna solo 10 punti con 2 cesti a testa per Torri e Zhytaryuk e lo squillo di Grotti.

Al cambio campo non esiste più tenzone con Recanati che ha la capacità di non guardare al tabellone, giocando in velocità, con passaggi precisi fuori e dentro l’area. A metà frazione i locali raggiungono il +30 sul 63-33 sui liberi di Zomero. Il massimo vantaggio locale si registra sul +38 (81-43) dopo 5’30” di gioco dell’ultimo quarto. A quel punto Alberti e Castellari riescono ad accorciare e, negli ultimi minuti di gara l’Olimpia riesce a tornare sotto i 30 punti di svantaggio, finendo sull’85-56. Poca cronaca, poca storia in un finale di gara che date le dimensioni del gap tra le due squadre non può regalare emozioni agli ospiti.

Note positive. In una giornata storta come questa è importante ricercare qualche nota dolce e positiva: Fabio Castellari, classe 2005, entra e gioca 11’30”, realizzando la prima tripla (purtroppo sul 76-40) e i primi 5 punti della propria stagione. Spazio anche per Luca Conti che resta in campo oltre 12’, recuperando 2 rimbalzi e offrendo un assist ai compagni, con il 0/2 in lunetta. Per Torri 6 punti in quasi 23’ sul parquet, con 2/2 ai liberi, 2/3 da 2 punti e 0/3 dall’arco, 1 rimbalzo e 1 assist. Garuti parte anche in quintetto e gioca 14’30” segnando 6 punti (3/6 da 2 pt), con 7 rimbalzi. Con un +19 nella valutazione è Alessandro Alberti (unico in doppia cifra tra i castellani) il migliore in maglia Vifermeca: per la guardia imolese 27’ in campo, 14 punti realizzati con 4/6 in lunetta, 2/4 da 2 punti, 2/3 da 3 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 1 stoppata.

RECANATI-OLIMPIA CASTELLO 85-56
(Parziali: 25-21/52-31/73-40)
Recanati: Marcone, Gurini 12, Clementoni, Andreani ne, Fontana 6, Semprini Cesari 8, Zomero 10, Urbutis 15, Pozzetti 17, Ndzie 5, Crucianelli, Magrini 12.  All: Di Chiara
Olimpia Castello: S.Conti ne, Castellari 5, L.Conti, Grotti 9, Gianninoni ne, Alberti 14, D’Ambrosio 8, Galletti ne, Bellini 2, Garuti 6, Torri 6, Zhytaryuk 6. All: Zappi
Arbitri: Michele De Angelis di Grottammare (Ap) e Flocco Niccolò di Ancona (An)