Serie B - Gemini, contro Saronno arriva la quinta vittoria consecutiva

Mestre supera agevolmente Saronno e allunga a 5 la striscia di successi, dato insperato dopo il pesante stop di Vicenza e la sconfitta contro San Vendemiano del 19 febbraio, e nella stessa serata fa registrare il debutto di Maiga ed il rientro sul parquet dopo oltre un mese di Rubbini, il tutto davanti ad un Taliercio caldo nella curva e nelle gradinate. Tutti segnali positivi in vista di un finale di stagione che si preannuncia ricco di emozioni visto che il sesto posto che conduce ai playoff diretti è ormai a contatto – Faenza e Omegna agganciate in classifica a quota 40 punti rispettivamente quinte e sesta ad oggi solo per differenza canestri e Capo d’Orlando futura avversaria al Taliercio a 42 – con 5 turni alla fine di una stagione regolare che probabilmente deciderà la parte alta della classifica all’ultima giornata.
Anche se il pronostico contro il fanalino di coda Saronno dava Mestre per favorita, il successo contro il team lombardo non era così scontato perché la squadra di coach Gambaro molto spesso in questa stagione si è giocato le partite fino all’ultimo – ben 9 perse entro i 2 possessi – e perché questo campionato ha fatto registrare le sorprese all’ordine del giorno. Invece la partita contro la Robur è durata praticamente un tempo e mezzo, il periodo necessario alla Gemini per trovare le giuste misure all’avversario per spegnerlo, facendo diventare il terzo e quarto tempo solo ordinaria amministrazione, con partita mai più veramente in bilico. Ospiti convincenti nel primo quarto con Gemini che parte con Mazzucchelli in cabina di regia assistito da Contento con duo di lunghi composto da Galmarini e Lo Biondo e Brambilla a completare il 5 di partenza. Proprio da “Rambo” arrivano i primi 4 punti mestrini con Saronno che però fa le scelte giuste davanti e mette il naso avanti grazie ad un 8-0 figlio di una bomba di Nasini, un contropiede di Maspero e un altro and one di Nasini che valgono il 4-12 dopo 3’05’’ con coach Ferrari che deve chiamare time out. Mestre fatica dalla media ma tramite Galmarini ed un contropiede condotto dal rientrante Rubbini rientra in scia e piazza anche il sorpasso grazie ad una bomba di Giordano (17-16), il tutto mentre va anche registrato il debutto in campo di Ousmane Maiga con entrata a 2’12’’ da fine primo quarto. Le battute finali del primo periodo però sono di marca ospite con Saronno capace di andare a segno con due triple consecutive firmate Maspero e Negri, canestri con cui si chiude il primo tempino. Nel secondo quarto la Gemini scala la marcia, Saronno soffre le penetrazioni di uno scatenato Giordano e la fisicità di Aromando, gli ospiti resistono fino alla bomba di ed i successivi liberi firmati Nasini che mette il 30-34, da là cala il buio per gli ospiti che subiscono un break di 11-0, con Gemini trascinata da una bomba ed una penetrazione di Mazzucchelli, un canestro dalla media di Giordano, 2 liberi di Aromando ed altri due di capitano Mazzucchelli che sigla il 41-34 con 2’43’’ alla pausa lunga. Saronno torna a canestro con un and one di Pellegrini e sfiora anche il nuovo pareggio grazie ad un’altra tripla di Pellegrini (41-40) prima di subire un altro 8-0 stavolta per mano di Galmarini, Aromando (4) e Giordano.
Nel terzo quarto la Gemini riparte con lo stesso quintetto di avvio partita, Lo Biondo da 3 mette subito Mestre sul nuovo massimo vantaggio che Contento trasforma in +14 dopo appena 1’21’’ della ripresa, Maspero dall’arco e Colombo da sotto tengono gli ospiti vivi che arrivano fino al 61-55 grazie alla bomba di Maspero a poco meno di 3’ da fine periodo, la sensazione però è che la Gemini possa scappare da un momento all’altro facendo leva sull’intensità difensiva, impressione che si conferma nella parte finale del periodo quando sale in cattedra Brambilla che con due bombe consecutive spinge Mestre sul nuovo +14 (71-57). L’ultimo periodo è tutto in discesa per Mestre con Maiga che apre il quarto firmando il suo primo canestro biancorosso che vale anche il nuovo massimo vantaggio; Saronno non trova più la retina mentre due entrate firmate Giordano e Rubbini valgono il +20 con 9’ esatti da giocare ma con partita già virtualmente in ghiaccio. Negli ultimi minuti la Gemini arriva anche sul +26 con Giordano, il tramonto di partita diventa quindi accademia con Ferrari che ne approfitta per dare minuti anche a Bizzotto e Dalle Carbonare. Domenica ad Agrigento ci si gioca un altro pezzettino di playoff ma si può andare in Sicilia con tanto ottimismo.
Gemini Mestre - AZ Pneumatica Robur Saronno 91-70
GEMINI MESTRE: Giordano 19, Bizzotto, Maiga 4, Galmarini 10, Mazzucchelli 7, Lo Biondo 7, Contento 5, Brambilla 10, Dalle Carbonare, Reggiani 3, Aromando 20, Rubbini 6. All.: Ferrari.
AZ PNEUMATICA SARONNO: Pellegrini 6, Nasini 9, Negri 5, Quinti 6, De Capitani 2, Tresso 9, Colombo 7, Maspero 20, Tolotti 1, Fioravanti 5. All.: Gambaro.
ARBITRI: Scaramellini e Forni.
NOTE parziali 17-22, 49-40, 71-57. Tiri liberi Gemini 12/14, AZ Pneumatica 12/17, da 3 7/25 – 8/25, rimbalzi 33-28.-