Serie B - Basketball Club Lucca: Vignali alla corte di Olivieri

Serie B - Basketball Club Lucca: Vignali alla corte di Olivieri

Un nuovo inserimento nel roster del Bcl, Andrea Vignali, due metri in altezza, con 31 primavere sulle spalle, mancino e con 16 punti di media a partita nello scorso campionato. Giocatore esperto che ha calcato i campi della Legadue la A2 poi la B Nazionale e la C Gold. Si chiude così la campagna acquisti del Bcl, con un giocatore come Vignali che va a implementare un roster già di per se molto buono e con grandi capacità tecniche, capace di esprimersi ad alti livelli, come ampiamente dimostrato nella scorsa stagione, il suo arrivo arricchirà ulteriormente la panchina, portando, nuove motivazioni.

Soddisfatti sia coach Olivieri che la Società per l'accordo raggiunto, non da meno Vignali "per me è stata del tutto inaspettata questa cosa, avevo avuto un primo input dal mio procuratore, ma non conoscendo la realtà del Bcl, avevo qualche riserva, poi visto che conosco da tempo Barsanti, l'ho chiamato e con lui ho fatto una lunga chiacchierata che mi ha aiutato a capire meglio cosa mi avrebbe aspettato. Successivamente ho parlato anche con il coach e mi ha ribadito quanto mi aveva già detto Barsanti, mi è piaciuta l'organizzazione della società, lo staff allestito per seguire la quadra e a quel punto non mi è rimasta altra scelta da fare che sposare il progetto del BCl, insomma credo proprio che mi troverò bene.

Personalmente non conosco i componenti della squadra, ma sui campi qualcuno li ho già incrociati e poi c'è Barsanti con il quale preferisco di gran lunga giocarci insieme che contro, a parte la battuta, mi sembra davvero un buon progetto, solido e con una squadra ben attrezzata, quasi per categoria superiore, mi è piaciuta molto anche la scelta lungimirante della società, ovvero di inserire uno, massimo due elementi nuovi, al contrario di molti che smantellano tutto per ricominciare da capo, mantenere la chimica che si è creata tra i ragazzi giocando per qualche anno insieme è la cosa più importante perché poi è quella che serve in campo.