A2 F - Virtus Cagliari, Staico: “E’ un gruppo che ci potrà dare tante soddisfazioni”

Ci mette passione, amore per la pallacanestro, ma soprattutto tanto impegno. Fabrizio Staico coach della Sardegna Marmi Virtus Cagliari, dopo essere riuscito a riportare la Sardegna Marmi Virtus Cagliari in serie A2, ora è pronto per l'operazione salvezza. Ovvero assieme ai suoi assistenti Fabrizio Zirone e Gianmarco Inconi e ad un gruppo, parzialmente rinnovato di atlete, cercherà di mantenere la squadra nel secondo campionato femminile nazionale. La scorsa settimana le prime sgambate, i primi allenamenti e, considerate le condizioni meteo e il gran caldo, le prime abbondanti sudate, di un gruppo che pian pianino impara a conoscersi in vista dell'inizio del campionato, in programma la prima settimana di ottobre. Prima però due impegni importanti. Il 12 a Nuoro in amichevole (palla a due alle 18:30) contro la Dinamo Women e poi ospite del torneo organizzato nelle prossime settimane dal San Salvatore Selargius con Cus Cagliari e Antonianum Quartu.

Fabrizio, Come è andata la prima parte di preparazione?
"Giornate positive nonostante le difficoltà climatiche che senz'altro non hanno agevolato il nostro lavoro. Ma in ogni caso questo è servito ancor di più ai miei occhi per pensare che ho un gruppo che si mostra disponibile alla fatica e al sacrificio e questo senz'altro è un bel test per il tipo di campionato che andremo ad affrontare".

Che squadra è la Virtus di quest'anno?
"Credo e penso che decideremo noi cosa vogliamo essere all'interno di questo campionato. Dobbiamo acquisire consapevolezza dei nostri mezzi sotto il profilo del singolo e all'interno del gruppo. Ho visto in questi giorni degli sprazzi di grande sintonia e sinergia di tutti i reparti. Ora bisogna lavorare duro per far sì che tutto ciò che ai nostri occhi dà soddisfazione diventi l'identità di una squadra che cresce con ambizione".

Quali caratteristiche?
"La nostra squadra è, come si può vedere dal rooster stesso, composta da un gruppo d'esperienza e da una fetta di giovani che devono lavorare con dedizione per entrare nei meccanismi. C'è un reparto interno discreto per la categoria. Per quanto riguarda le giocatrici più perimetrali abbiamo un insieme di giocatrici che hanno già militato in questo campionato e pertanto sanno come ci si comporta e come muoversi, e altre che hanno le carte in regole per essere protagoniste".

Le nuove arrivate si sono già integrate?
"Dal primo giorno mi hanno mostrato grande disponibilità e grande entusiasmo adesso, l'esperienza mi insegna che il tempo servirà a confermare le loro dichiarazioni e sono certo che ci daranno tutte grandi soddisfazioni"

Ancora tanto lavoro e poi il 12 primo test importante contro la Dinamo Women Sassari?
"Sì abbiamo avuto l'occasione di essere invitati dalla Dinamo  Sassari e per noi è un primo test di grande spessore tecnico e fisico dove senz'altro si evidenzierà la differenza tra le due categorie. Con molta serenità e un forte entusiasmo utilizzeremo questo match per fare in modo di rimanere il più vicino alle loro indiscusse caratteristiche a prescindere dall'andamento del risultato che poco importa per ora. Approfitto per ringraziare il presidente Sardara e la Dinamo dell'invito che ci è stato fatto di poter chiudere a Nuoro la tre giorni di preparazione della squadra di coach Restivo. Ringrazio anche il presidente della Virtus  Paolo Pellegrini per tutti i sacrifici e per ciò che ha fatto per creare un gruppo importante pronto a lottare per la salvezza".