A2 - Nardò, il GM Avantaggiato: «Quello di A2 è il vero campionato italiano»

A2 - Nardò, il GM Avantaggiato: «Quello di A2 è il vero campionato italiano»

Paolo Avantaggiato, general manager della Hdl Nardò, ha parlato a Il Quotidiano di Puglia in merito al progetto che ha deciso di spostare questa estate. «Sono emozionato e al tempo stesso molto contento di essere tornato. Voglio restituire alla mia terra l'esperienza che ho fatto in due società storiche della pallacanestro italiana come Milano e Cantù», ha esordito il 47enne Gm del sodalizio granata. «Sono grato alla proprietà (Tommaso Greco, Cesare Barbetta Marco Papadia, ndc) per la fiducia che ha riposto in me. La volontà mia e del nuovo gruppo dirigenziale è quella di sviluppare un progetto vincente che possa portare questa squadra a raggiungere obiettivi ambiziosi. Oggi più che mai chiedo ai tifosi e a tutti gli appassionati di sostenere questa nuova avventura che deve portare Nardò sempre più in alto nel palcoscenico cestistico nazionale: noi siamo pronti alla sfida».

Il progetto
«Nardò Basket in questi anni ha fatto qualcosa di molto importante, è un orgoglio poter dire che la squadra di basket di Nardò gioca in A2, ma deve essere sempre più espressione del Salento cestistico e ogni salentino deve potersi identificare nel Toro. Come del resto i giocatori che abbiamo deciso di mettere sotto contratto. Questa è una società che è partita dalla serie D crescendo di anno in anno fino a toccare l’apice nel secondo campionato nazionale di Serie A2 grazie al grande lavoro della famiglia Durante. Un traguardo che per una città come Nardò, è un patrimonio da difendere con tutte le componenti unite a remare verso un’unica direzione.

Quello di A2 è il vero campionato italiano. A piazze storiche come Verona, Cantù, Fortitudo Bologna, Udine e Torino si sono aggiunte anche Pesaro e Brindisi. Per noi sarà un onore confrontarci con loro. L’obiettivo è raggiungere quanto prima la salvezza, per questo ci affidiamo nuovamente ad un allenatore d’esperienza come Luca Dalmonte (Gabriele Castellitto e Luigi Marra i suoi assistenti), il nostro Claudio Ranieri. Abbiamo un grande pilota, credo che siamo riusciti a dargli tra le mani una buona squadra, capitalizzando la sua esperienza e le sue conoscenze».