A2 - Gentile show (33 punti), l'Urania Milano batte Cividale al supplementare
Un super Alessandro Gentile guida la Wegreenit Urania Milano nel successo sulla UEB Gesteco Cividale dopo un tempo supplementare in uno degli anticipi della 16^ giornata. Il nativo di Maddaloni produce una prestazione da 33 punti e 10 rimbalzi, che vale una valutazione di 35, 14/22 da due, 5/10 ai liberi, ma anche 8 falli subiti e 3 assist. Autentica battaglia vinta dai Wildcats, prezioso anche Cesana con triple fondamentali (16 alla sirena), 15 con 9 preziosi assist per capitan Amato. Non bastano Redivo (26 punti) e Miani (16 punti) alla Gesteco. Dopo questa vittoria l'Urania va 10-6 in stagione ritrovano il successo e chiudendo la striscia negativa di tre sconfitte di fila. Sono tre ko consecutivi anche per la formazione friulana, due di questi arrivati al supplementare: 11-5 il record aggiornato.
Wegreenit Urania Milano - UEB Gesteco Cividale 81-79 (19-20, 15-18, 17-14, 19-18, 11-9)
Wegreenit Urania Milano: Alessandro Gentile 33 (14/22, 0/0), Luca Cesana 16 (2/3, 3/7), Andrea Amato 15 (3/5, 3/10), Giddy Potts 9 (2/3, 1/6), Gianmarco Leggio 3 (0/0, 1/2), Matteo Cavallero 3 (1/3, 0/2), Ike Udanoh 2 (1/3, 0/0), Lorenzo Maspero 0 (0/1, 0/1), Giordano Pagani 0 (0/3, 0/0), Andrea Della monica 0 (0/0, 0/0), Carloluca Malattia 0 (0/0, 0/0), Theo Anchisi 0 (0/0, 0/0)
UEB Gesteco Cividale: Lucio Redivo 26 (6/13, 2/11), Gabriele Miani 16 (6/10, 0/5), Giacomo Dell' agnello 13 (4/6, 0/1), Derrick Marks 10 (2/6, 1/7), Francesco Ferrari 6 (3/3, 0/2), Eugenio Rota 3 (0/2, 1/5), Leonardo Marangon 3 (1/1, 0/0), Matteo Berti 2 (1/2, 0/0), Luca Vivi 0 (0/0, 0/0), Jonathan shola Adebajo 0 (0/0, 0/0), Niccolò Piccionne 0 (0/0, 0/0), Martino Mastellari 0 (0/0, 0/0)
La cronaca
Avvio equilibrato con ritmo alto, Gentile risponde ai colpi di Redivo e Miani, 5-5. Cividale sfrutta la versatilità dei suoi lunghi, a referto Dell’Agnello, Milano non molla la presa e mette la freccia con il primo squillo di Amato, 10-9. Il capitano si ripete con un altro siluro per il mini break rossoblu, l’asse Miani-Restivo riporta subito il match in parità, 13-13. Secondo, discutibile, fallo di Leggio che costringe coach Cardani al cambio di scacchiere, i Wildcats reggono ai tentativi di strappo di Redivo e compagni, 19-20 alla prima sirena. Meno brillante l’inizio del secondo quarto di Urania, complice qualche fischio estremamente protettivo nei confronti di Redivo, scendono le percentuali dei padroni di casa che perdono anche qualche pallone banale, 21-27. Troppo frenetiche le transizioni di Milano che sprecano più di una chance per rientrare, un siluro di Cesana è un lampo nel buio, 24-32 di Marks. Prova a suonare la carica Potts con una tripla d’autore, Redivo è una macchina e regala il margine in doppia cifra agli ospiti, rabbioso parziale milanese guidato da Gentile ed Amato in chiusura di secondo quarto, 34-38 all’intervallo.
Dopo la pausa lunga ancora Gentile in evidenza nel sorpasso rossoblu firmato da Leggio, ci prende gusto la Wegreenit con la doppia zampata di capitan Amato, 47-44. Urania spreca un paio di occasioni ghiotte per allungare, ancora Cividale in avanti di un’incollatura alla penultima sirena grazie ai troppi extra possessi concessi dai Wildcats, 51-52 al 30’. Un lampo di Cavallero apre l’ultima frazione, le mani velenose di Maspero ispirano la transizione di Cesana, prima di commettere la quarta penalità, 55-52. Da un sacrosanto tecnico per flopping non dato a Rota, il trio arbitrale innesca una serie di chiamate insensate che regalano nuova inerzia alla Gesteco. Espulso coach Cardani per proteste in un clima surreale, Redivo dalla lunetta riporta avanti Cividale, 56-59. Con cuore ed orgoglio Milano riparte, Gentile e Cesana trovano punti importanti, Udanoh si divora il più 4, 61-59. Gentile è mostruoso nel prendersi sulle spalle l’attacco rossoblu, esce per falli Maspero, 65-63 al 37’. I friulani si appoggiano al talento di Redivo ed all’ottimo Miani, Dell’Agnello dalla lunetta firma il pareggio, 65-65. Il finale è per cuori forti: Marks non sbaglia dalla lunetta, Gentile si, Redivo spariglia con la tripla che spacca il match, 67-70. I Wildcats hanno un’ultima fiammata, Udanoh regala due extra possessi che Cesana trasforma nella parità, Potts mura Redivo ed è overtime, 70-70. Nel prolungamento la Wegreenit si costruisce un promettente più 5 con Gentile ed Amato, Cividale non muore mai, Miani impatta a quota 78. Cesana mette una bomba di capitale importanza, l’ultimo possesso è per gli ospiti, Redivo si prende il siluro da otto metri ma va corto, Urania vince 81-79.