Morici (Gazzetta): Giocatori e Messina. L'Olimpia è a un bivio, serve una reazione

"Giocatori e Messina. L'Olimpia è a un bivio, serve una reazione", così titola La Gazzetta dello Sport nell'editoriale firmato da Antonini Morici. Qualche passaggio: "Troppo brutta la prestazione di Berlino contro l'ultima della classe, a cui mancavano otto giocatori. Troppo cocente la rimonta dell'Alba (stavolta da -13) vissuta sulla pelle come qualcosa di ineluttabile. E troppo pesanti le parole del coach. «Siamo stati vergognosi», ha detto a caldo a EuroleagueTV, per poi fare riferimento in modo esplicito poco dopo in sala stampa alla superficialità con cui la sua squadra ha mal gestito il finale. La crisi è conclamata e le responsabilità sono di tutti: staff tecnico, giocatori e dirigenza. Per budget, oltre che per rango, l'Olimpia dovrebbe competere almeno con il ceto medio di questa competizione, sempre più esigente e spettacolare. E invece arranca con le ultime, tirata giù dalla zavorra di una partenza al rallentatore che si è ripetuta per la terza stagione di fila. [...] La buona notizia è fornita dall'equilibrio e dalle distanze in classifica, in fondo i play in che spettano alle squadre dal settimo al decimo posto sono a due vittorie di distanza. Il margine c'è, bisogna ridurre gli errori, quelli in campo e quelli fuori dal campo. Responsabilità condivise, qualità nelle scelte, capacità di far pesare il valore tecnico dei giocatori, questo è il lavoro che spetta a Ettore Messina - che oltre a essere l'allenatore è anche President of basketball operations - e soprattutto ai giocatori, quelli che vanno in campo. Dopo due stagioni chiuse al 12° posto l'Olimpia deve a se stessa qualcosa di meglio".