LBA - "The Shot" di Curtis Jerrells, indimenticabile 10 anni dopo
Il 26 giugno 2014, per la storia del campionato italiano, è stato "il giorno in cui non si fanno prigionieri" e per quella dell'Olimpia Milano è stato "the shot", il missile con cui Curtis Jerrells chiuse la partita in gara 6 della finale del 2014 a Siena contro la Montepaschi di Marco Crespi. Contro ogni logica sulla differenza di valori in campo, contro la rassegnazione di un club e di una città nella ormai certissima consapevolezza che nemmeno la vittoria del settimo titolo consecutivo avrebbe potuto lenire il dolore della cancellazione per fallimento, si stava 72-72. Uno sfondamento in attacco di Samardo Samuels aveva restituito la palla a Siena e dopo un timeout Matt Janning stava tirando, con 17,0" alla sirena finale, la tripla che avrebbe dato il titolo alla più improbabile edizione vincente della Mens Sana degli ultimi quattordici anni. La palla illuse entrando, ma un conato di ferro e retina la ributtò in alto, sul tabellone fino al tocco di David Moss per la sicura presa di Nicolò Melli, che aprì il gioco a Jerrells. Superato il centrocampo e sollecitato da Alessandro Gentile, assoluta colonna portante dell'Armani grazie a una mostruosa prestazione, sui pochi secondi rimanenti sul cronometro, la guardia americana si creò lo spazio sufficiente da MarQuez Haynes per quel tiro vincente sulla sirena che rimane indimenticabile, con un piede dentro l'area dei tre punti. "THE SHOT" appunto.