TNT non molla la NBA, pareggiata l'offerta di Amazon

TNT non molla la NBA, pareggiata l'offerta di Amazon

TNT non ha intenzione di mollare la NBA. Come annunciato in un comunicato stampa, Warner Bros. Discovery ha deciso di utilizzare una clausola nel suo attuale contratto con la NBA che le consente di pareggiare una delle offerte se la lega decide di rinunciare alla prima offerta di TNT. Riferisce la CNBC che l'emittente televisiva ha deciso quindi di eguagliare la proposta di Amazon: si parla di un maxi contratto da circa 1,8 miliardi di dollari all'anno. 

Ora la palla passa alla NBA, che può decidere di accettare il rilancio di TNT o andare in direzione Amazon, rischiando però di entrare in una causa proprio con TNT che ha potuto pareggiare l'offerta in forza del contratto precedente. "La nostra documentazione di abbinamento è stata presentata oggi alla lega. Non vediamo l'ora che la NBA esegua il nostro nuovo contratto", si legge nel comunicato di TNT. Tuttavia secondo i media statunitensi si prevede che la lega sosterrà che Warner Bros. Discovery non può semplicemente eguagliare l'offerta di Amazon a causa delle differenze nei metodi di distribuzione delle due società. Amazon è un gigante dello streaming, mentre TNT è una rete via cavo. Va ricordato che Amazon è uno dei tre partner di trasmissione con cui la NBA ha negoziato un nuovo accordo sui diritti mediatici. Gli altri due sono Disney (ESPN/ABC) e NBC. I nuovi accordi inizieranno all'inizio della stagione 2025/26.