NBA - Steph Curry e i Warriors travolgono i malcapitati Sixers: +34
Dopo essere crollati il giorno prima contro i Kings, i Sixers sono partiti senza intensità anche al Chase Center. Al contrario i Warriors, in piena crisi di risultati, pressano e recuperano cinque palle, e sulla scia del 3/4 da 3 punti di Dennis Schroder tirano 7/11 dalla lunga distanza per prendere subito un vantaggio di 18 punti (35-17). 11 punti di Guerschon Yabusele, George, Maxey e un Embiid che smette di litigare con gli arbitri permettono a Philly un parziale rientro (60-50), ma due triple di Stephen Curry e Draymond Green si riprendono un vantaggio di 16 punti (68-52). Gli stessi Curry e Green vanno ad aumentare il divario sopra i venti punti (79-58). Embiid cerca di rianimare i Sixers, ma otto punti di Stephen Curry lanciano un parziale di 11-1 che spinge Philadelphia a -25 (94-69). Curry chiuderà la sua prestazione con 8/8 dall'arco e con l'aiuto di Kuminga, ad augurare "night, night" agli avversari.
Golden State - Philadelphia 139-105. Boxscore: 30p+10as Curry, 20 Kuminga, 15 Wiggins, Green e Schroder, 12 Moody, 10 Waters III per i Warriors; 28p+14r Embiid, 19 George, 14 Maxey, 13Yabusele, 12 Council IV per i Sixers.