Venezia, Spahija: «Virtus squadra capace di battere chiunque in Italia ed Europa»
Domenica 2 febbraio l'Umana Reyer Venezia scenderà sul parquet della Segafredo Arena per il big-match della 18° giornata di campionato. Gli orogranata sfidano alle 19.00 la Virtus, attualmente quarta (12-5) in LBA.
L'Umana cerca un successo per avvicinarsi alla zona playoff (attualmente 9° posto con 8-9). La partita sarà trasmessa in diretta su DAZN.. Così coach Neven Spahija ha presentato la partita:
"Stiamo giocando un numero elevato di partite in poco tempo, in una situazione in cui dobbiamo rimontare. Dunque credo che quando troveremo più equilibrio tra i quintetti, starting five e panchina, avremo meno situazioni di break subiti nei finali di match. Abbiamo già vinto tante gare punto a punto, in gennaio abbiamo più vinto che perso, da quando abbiamo recuperato i giocatori.
Abbiamo perso entrambe le ultime partite, ma le abbiamo giocate. Tante cose possono influenzare un risultato.
Noi affrontiamo una partita alla volta con lo stesso spirito, i nostri pregi e difetti. Abbiamo giocato tutte le partite, tranne quella in Bulgaria contro Jerusalem.
Il nuovo allenatore della Virtus ha dimostrato da subito come il suo sistema funzioni, giocano molto meglio della prima parte di campionato. Sono una squadra di talento offensivo, capace di battere chiunque in Italia ed Europa".
A parlare anche l'ex Amedeo Tessitori: "Ci aspetta una partita molto dura. Bologna è una delle migliori squadre del campionato con un roster di altissimo livello. Noi stiamo lavorando bene, sulla buona strada, ma dovremo affrontare la gara con la stessa testa che abbiamo avuto contro Milano. Abbiamo già dimostrato le nostre potenzialità, dobbiamo proseguire il nostro percorso.
Personalmente la mia è una stagione di alti e bassi, questo non è un momento positivo soprattutto per acciacchi fisici e fastidi che mi stanno rallentando un po' nel lavoro, ma sono sempre molto propositivo anche grazie all'aiuto dell'allenatore, dal punto di vista tecnico e mentale. Cercare di rimettere in forma ginocchia e caviglie è la mia premura".
I precedenti
Si sono disputate 101 partite nella storia tra le due formazioni con la Virtus in vantaggio 60-41. Proprio Reyer - Virtus è stato teatro di una delle prestazioni individuali più incredibili del nostro campionato: il 25 gennaio del 1987 Praja Dalipagic, leggenda orogranata recentemente scomparsa, segnò 70 punti contro l'allora Dietor Virtus Bologna.
La partita disputata nel girone d'andata è stata vinta dalla Virtus 68-76 (Kabengele 15, Tessitori 13, Wheatle 12, Moretti 10).