NBA - Knicks, solo sei giorni per spostare Mitchell Robinson

Il prossimo 6 febbraio arriva la trade deadline, e anche i Knicks non vorrebbero farsi trovare impreparati alla scadenza. Il loro obiettivo? Migliorare la qualità del roster, ma senza intaccare le attuali rotazioni, visto che la classifica ad oggi li vede saldamente al terzo posto della Eastern Conference (32-16), subito alle spalle dei Celtics (33-15), ma con un netto vantaggio sui Bucks (26-19). La maniera più semplice di ottenere il risultato desiderato è, ormai da tempo, la partenza di Mitchell Robinson. Il centro non ha ancora giocato in questa stagione avendo a che fare con un infortunio alla caviglia. È apparso in 31 partite con i Knicks la scorsa stagione ed è in squadra da quando è stato scelto al secondo turno nel draft 2018. Tuttavia, dopo aver investito pesantemente per l'arrivo di Mikal Bridges, i Knicks non vogliono privarsi di altre scelte e, proprio a causa dell'infortunio, il valore commerciale di Robinson è al minimo assoluto. E se tornerà in campo a breve l'essere molto bene inserito nell'ambiente dovrebbe semplificare la sua permanenza come cambio dei centri. Qualcuno suggerisce che sul piede di partenza ci potrebbe essere Jericho Sims, e magari fare arrivare al suo posto Javonte Green da New Orleans.