LBA - Marcelo Nicola dopo l'esonero: «Peccato, era una grande occasione»

A distanza di poche ore dal suo esonero, Marcelo Nicola ha parlato a La Tribuna della sua avventura alla Givova Scafati, che sì è conclusa dopo nove gare delle quali tre vinte. Decisivo il netto ko a Reggio Emilia di domenica. «Non è certo una situazione positiva: sono triste e dispiaciuto, mi sento come quando accadono queste cose. Peccato perché su questa opportunità contavo e credevo parecchio, avevo voglia di rientrare, la sentivo come una grande sfida, anche se sapevo che sarebbe stata difficile», esordisce Nicola, che con la Givova aveva comunque vinto due delle ultime cinque gare. «Sappiamo che Scafati è una piazza particolare, a volte diciamo poco stabile, le cose sono andate in questa maniera. La partita di Reggio? Quella effettivamente è stata una sconfitta piuttosto pesante, anche perché la squadra non ha mai dato segnali di essere in partita. In precedenza in qualche occasione, una volta andati sotto, eravamo riusciti a reagire: invece al Palaverde, quando eravamo + 10 all'intervallo dopo un secondo quarto importante, poi siamo crollati nella ripresa. Ancora peggio domenica scorsa, possiamo dire che a Reggio non siamo mai stati in partita».

La Givova ha girato già diversi giocatori da inizio stagione e si è vociferato di una spaccatura nello spogliatoio. «Mah, sinceramente non lo so, è difficile parlare il giorno dopo l'esonero, dovrò far passare un po' di tempo per smaltire la delusione. Ma è evidente che la chimica di squadra non c'era più, avvertivo la mancanza di leadership e personalità. Tanti aspetti, non ne puoi citare uno solo».