Lega A - Olimpia Milano a Pistoia per una amichevole da serie A
Dopo i due tornei vinti, a Castelletto Ticino e Lucca, l’Olimpia stasera a Pistoia (ore 20.00) sperimenterà una nuova situazione ovvero giocare in territorio avversario, sia pur in un contesto prestagionale. La squadra locale, allenata da Michele Carrea, coach debuttante in Serie A, ha giocato il torneo di San Sepolcro perdendo contro Pesaro e Roma, poi ha battuto l’Urania 81-70, ma senza Justin Johnson e l’australiano Angus Brandt, i due lunghi di una squadra molto rinnovata, che ha aggiunto in estate il playmaker Zabian Dowdell, veterano delle leghe europee, Terran Petteway, che a Pistoia aveva già giocato, la guardia Jean Salumu, l’anno passato a Varese, e diversi italiani tra cui Lorenzo D’Ercole e Aristide Landi, ala di 25 anni che proprio contro l’Urania è stato il miglior realizzatore della squadra.
Sarà un impegno da affrontare con attenzione e che fornirà indicazioni interessanti, alla terza uscita in quattro giorni, altro fattore da considerare. La squadra ha trascorso la domenica a Montecatini a recuperare le energie per chiudere con una cena di squadra questa sorta di mini ritiro. Dopo la gara di Pistoia, in pullman rientrerà a Milano in attesa di trasferirsi a Cagliari nel prossimo fine settimana. Inalterato ovviamente il roster capeggiato da Kaleb Tarczewski, che ha vinto il titolo di MVP a Lucca, e sta segnando oltre 15 punti a partita con otto rimbalzi, medie di tiro alte e la leadership di squadra in minuti e tiri liberi procurati. Contro l’Efes però è stato spalleggiato bene da Xavi Rey in una staffetta che ha tenuto in modo eccellente contro Pleiss e Dunston, i due “big men” della squadra di Ataman, uno molto offensivo e realizzatore, l’altro muscolare e con grandi attitudini difensive.
Intanto si è concluso il Mondiale dei quattro giocatori dell’Olimpia impegnati nella competizione. Hanno tutti chiuso con una vittoria: Michael Roll ha segnato 21 punti nel successo della Tunisia su Angola. Paul Biligha ha segnato 10 punti con sei rimbalzi nel successo dopo un supplementare dell’Italia su Portorico.