LBA - Carlo Recalcati: «Pesaro merita la Serie A. Lotta salvezza? Difficile fare pronostici»

Al Corriere Adriatico Carlo Recalcati fa il punto sulla lotta salvezza in Serie A. «È difficile fare pronostici e chiaramente entrerà in gioco anche il calendario e saranno importanti anche gli scontri diretti. Le squadre durante questa sosta si sono anche un poco modificate, per cui sinceramente non mi sento di sbilanciarmi a favore dell’una o dell’altra, visto che è molto difficile. Credo che alla fine la formazione che riuscirà a prevalere sulle altre due è perché avrà trovato un modo di giocare, ma soprattutto una marcia che accompagna la solidità e le capacità tecniche e morali, perché in queste situazioni bisogna essere capaci a rimanere tutti uniti, remando tutti dalla stessa parte e non spaventarsi di fronte alle difficoltà che chiaramente ci sono già state e che magari ci saranno ancora. La salvezza si gioca su una partita in più vinta o persa, per cui non sarà semplice».

Giovedì alla Vitrifrigo Arena di Pesaro il coach è stato premiato all'intervallo della partita tra l'Italbasket e la Turchia valida per le qualificazioni a EuroBasket 2025. Recalcati non fa infatti più parte dello staff azzurro del CT Pozzecco. Al Corriere Adriatico ha parlato anche di VL Pesaro e dell'amico Meo Sacchetti. «Ci eravamo visti a Natale, visto che Meo era a Cantù a casa di amici comuni. Poi Sacchetti ha lasciato il dolce far niente per abbracciare questa nuova panchina e avventura sicuramente non facile, ma che denota anche l’importanza del personaggio, che non si spaventa davanti alle difficoltà e che ha dimostrato nella sua carriera di essere capace di far tornare i conti anche in situazioni molto difficili e credo che anche in questo caso sarà capace di farlo. Prima di tutto per onorare il suo lavoro, ma anche e soprattutto perché Pesaro è una piazza che merita di restare in A e di dare soddisfazioni al grande pubblico che ha. Però penso che il tempo c’è per poter rimediare alla situazione attuale».