Volley - All'Allianz Cloud non si gioca: atleti con la febbre

Padova arriva il sabato pomeriggio a Milano e svolge la seduta di allenamento all'Allianz Cloud la domenica mattina dopo la formazione di casa con cui nel pomeriggio si scontrerà per il turno di campionato. Solo che intorno alle 17:00, come raccontato dal direttore generale Stefano Santuz alla Gazzetta dello Sport, mentre la squadra è già tornata in campo per il riscaldamento, arriva un rapporto del medico di Milano che spiega agli arbitri come alcuni suoi giocatori hanno una temperatura corporea superiore a 37,5 °C e non possono essere ammessi all'interno del palazzo.  I direttori di gara non hanno potuto fare altro che decretare che non c'erano le condizioni idonee per giocare. Adesso il problema passa al giudice sportivo: recupero gara o vittoria a tavolino per Padova? Ma in sostanza un pasticciaccio, da cui la pallacanestro, anche grazie alle fughe notturne di Brindisi da Venezia e di Treviso da Pesaro, ha evitato di andarsi a cacciare.