Nazionale sordi: Grand'Italia che supera la Slovenia agli Europei

Quando si dice avere cuore e palle, scusate il termine ma quando ci vuole ci vuole: la Nazionale maschile sordi ha battuto la Slovenia 83 ad 81 dopo un tempo supplementare. E lo ha fatto risalendo la china del meno 17 di fine terzo quarto dove la bravura di Zupan e Lukic l’avevano cacciata.

Miha Zupan è un ex giocatore professionista, 205 cm per diversi chili (in più) di peso che è stato l’unico giocatore europeo sordo a giocare in Eurolega ed in Eurocup. Olimpia Lubiana e Turk Telekom Ankara le sue squadre più importanti. La sua fisicità ha messo in crisi i nostri lunghi e la sua leadership, combinata con quella di Saso Lukic, ha tenuto la gara in equilibrio fino alla metà della contesa, chiusa sul 35 a 43 per i nostri avversari.

Poi ha permesso uno scatto in avanti importante nel terzo quarto nonostante il nostro capitano, Luca Bovolenta, abbia cercato di opporsi in tutti i modi. Il 59 a 42 col quale si stava chiudendo la frazione sembrava una condanna perché i nostri non trovavano più la via del canestro, in particolare Venturi che nelle prime due frazioni era stato mortifero.

Qui però si è accesa la luce dell’Italia che non ha perso fiducia, anche se il piano partita di correre e giocare sotto era stato mandato in pezzi dagli sloveni. Luca Bovolenta da vero capitano si è messo al timone della nave azzurra ed ha tiro su tiro, arresto e tiro su arresto a tiro, portato l’equipaggio a recuperare il divario ed a siglare il 70 pari a circa 50 secondi dalla fine.  Un momento clamoroso del capitano che ha trovato la collaborazione e l'auto di tutti i compagni che hanno stretto la difesa e portato blocchi su blocchi fatti come si deve.

Gli sloveni hanno provato a reagire con un po' di tiri liberi ma Zupan e Lukic erano stanchi, il secondo ha fatto da allenatore praticamente dopo l’espulsione del coach sloveno nel quarto periodo.Sigato il 73 pari da Zupan con un libero sono cominciati i cinque minuti supplementari.

Nei quali Ventura è tornato a segnare dopo 20 minuti di grande difficoltà (il passaggio dalla zona all’individuale della Slovenia lo ha fermato) e Bovolenta ha continuato a segnare in ogni modo, alla fine 37 punti per lui. Il punto della vittoria lo ha messo Sinibaldi dalla lunetta quando mancavano meno di dieci secondi ed è esplosa la festa italiana.

“Con la Lituania forse abbiamo giocato anche meglio – dice a PB – Alessandro Tumidei, coach dell’Italia – ma oggi abbiamo comunque saputo rimanere attaccati alla partita nonostante per trenta minuti non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato. Poi siamo venuti fuori, Luca (Bovolenta, ndr) ci ha presi per mano e siamo riusciti ad approfittare delle occasioni che abbiamo avuto. Sono davvero contento perché vincere così dà una grande carica”.

L’Italia maschile attende di sapere quale avversario dovrà affrontare nei quarti il prossimo 27 giugno, una tra Israele e Polonia “Due ottime squadre comunque” commenta Tumidei, mentre le ragazze se la vedranno con la Lituania…ancora…!!!??? sempre il 27 alle 13.30.