LBA - Virtus Bologna: Banchi alla conferma, incerto il futuro di Shengelia

Domenica 30 giugno è l'ultimo giorno a disposizione per Tornike Shengelia per poter esercitare la clausola di uscita dalla Virtus Bologna. Pagando 500.000 euro di penale, il georgiano rinuncerebbe a una ultima stagione in maglia bianconera da 2 milioni di euro e accasarsi con un altro club. Si è parlato in questi giorni dell'interessamento di Stella Rossa dalla Serbia, Panathinaikos dalla Grecia e Barcelona dalla Spagna, mentre l'indiscrezione segnalata ieri da Tuttosport sull'Olimpia Milano si sarebbe rivelata inconsistente. La dirigenza della Segafredo, invece, avrà tempo (ma non è intenzionata a farlo) per uscire unilateralmente dal contratto fino al 5 luglio pagando una penale di 200.000 euro. Il tempo necessario alla trattativa tra club e agente del giocatore, a quali è stato chiesto un allungamento del contratto spalmando i due milioni citati su più anni. Shengelia è un giocatore determinante dal punto di vista tecnico: confermarlo o meno nel roster del 2024-25 ne condizionerà la composizione.

Intanto La Repubblica riferisce che nell'Assemblea dei Soci prevista per oggi sarà confermata la permanenza di Luca Banchi alla guida del club (oltre a quella del direttore generale Paolo Ronci). Per quanto riguarda il mercato, tra gli italiani sono confermati Pajola, Hackett, Belinelli, Polonara. Per Abass c'è distanza - come riferito nelle scorse ore dal nostro Davide Trebbi - mentre Bruno Mascolo è diretto a Treviso. Per quanto riguarda gli stranieri ci sono Cordinier, Dobric, Cacok, Zizic, Dunston, Shengelia. Sul mercato in entrata restano caldi i nomi di Marcus Foster ma soprattutto Chris Jones, in cima alla lista dei desideri di Banchi.