LBA - Virtus Bologna, Baraldi "Siamo più equilibrati in campo e nei conti"

LBA - Virtus Bologna, Baraldi "Siamo più equilibrati in campo e nei conti"
© foto di SAVINO PAOLELLA

Abbattuto il costo del lavoro del 25%, il budget ridotto da 34 a 25 milioni di euro, il monte salari sceso da 24 a 15 milioni per giocatori e staff tecnico sono i dati della Virtus Bologna che può snocciolare stamani la Gazzetta dello Sport sulla Virtus Bologna, accompagnandoli con le parole di Luca Baraldi: "La premessa è che questa riduzione si è resa necessaria per seguire le indicazioni dell'EuroLeague sul "Financial Fair Play" (in effetti il regolamento ha stretto ulteriormente l'operatività in tal senso dei club in questa stagione, ndr), richiamata anche dal presidente di Milano Dell'Orco. Inoltre in società abbiamo ritenuto che non era il caso di spendere così tanto come negli anni passati per rimanere competitivi. Credo che abbiamo trovato l'equilibrio su cui impostare le prossime stagioni. La rinuncia a Teodosic è un discorso a parte perché era finito un ciclo. Ci siamo liberati di giocatori come Mannion, Ojeleye e Jaiteh che non erano più strategici per le sorti della squadra. E abbiamo investito su profili come Smith, Dobric e Cacok che si sono dimostrati subito efficienti. Per fare questo, con meno risorse economiche, occorre avere una forte organizzazione aziendale che si traduce in un capillare lavoro di scouting."

No fantabasket. "Non occorrono più tante prime donne come se si giocasse al fantabasket ma giocatori con ruoli ben definiti. Un'idea che Luca Banchi ha sposato portando professionalità, competenza e un grande entusiasmo contagioso per la squadra. Il coach ha rivitalizzato un ambiente depresso. Ora i pilastri sono Shengelia e Belinelli grandi giocatori e grandi uomini. Beli, accettando una consistente riduzione di ingaggio nel nuovo biennale, ha dimostrato di avere a cuore la Virtus. Toko mi ha fatto il regalo più bello da quando sono in questo club con un abbraccio forte e sincero dopo la vittoria sull'Efes. si è calato completamente nella squadra e nella città. E applaudo anche i play: Hackett è un vero capo in campo e Pajola è un leader silenzioso e prezioso."

Futuro già scritto. "I costi rimarranno uguali per rimanere in EuroLeague ma faremo pochi ritocchi ogni anno. Lo zoccolo duro è questo. E aspettiamo Polonara. Il suo programma di riabilitazione dopo l'intervento procede regolare. Ha ripreso ad allenarsi cons edute individuali. La nostra speranza è di rivederlo in campo ad inizio 2024. E dico subito che Achille sarà un giocatore strategicamente importanissimo per il finale di stagione."