Molfetta, big-match al PalaPoli: c'è Maddaloni

Sono passati esattamente 96 giorni da quel 5 novembre. Novantasei giorni in cui l’incredulità e il rammarico sono andati pian piano placandosi e sopendosi nei cuori di tutti i tifosi molfettesi presenti a Maddaloni, ma che non sono mai staticompletamente riassorbiti. Ed è proprio domenica, esattamente novantasei giorni dopo quella partita buttata, per demeriti propri e altrui, che la Gammauto Chevrolet Molfetta ha l’occasione perfetta per riscattarsi, per ribaltare quel 83-77 che brucia ancora.
Al Palapoli va infatti in scena quello che si può senza ombra di dubbio definire il big-match del 17°Turno della DNC Girone G, tra la Gammauto Chevrolet Molfetta e Maddaloni, il tutto nella splendida cornice offerta dall’associazione ONLUS “WendBarka”: l’intero incasso infatti della serata sarà infatti devoluto in beneficienza alla associazione sopra citata, nell’ambito dell’iniziativa “Un Canestro per l’Africa”, con l’obiettivo di alleviare, con un piccolo sostegno economico, le sofferenze dei popoli più bisognosi, ed in particolare del Burkina Faso.
Maggiori dettagli sull’iniziativa si possono ottenere guardando il video realizzato daTelesveva, appositamente dedicato, al link: http://www.telesveva.it/Video/video.aspx?id=9377
Concentrandosi sul basket che si giocherà sul parquet, Maddaloni arriva al Palapoli con un solo risultato possibile, ovvero la vittoria: lasciando infatti i due punti alla Gammauto, i campani non solo si staccherebbero di ben 6 punti proprio dalla capolista Gammauto, ma anche, in caso di vittoria degli abruzzesi, di 4 punti di Vasto, rischiando di lasciarsi sfuggire un secondo posto a lungo inseguito a quest’anno. Nonostante si sia presentata ai nastri di partenza di questo campionato da neopromossa, Maddaloni è una squadra esperta, che conta su giocatori dall’enorme talento individuale nonché un campo di casa caldissimo, e che può legittimamente aspirare alle posizioni più alte in graduatoria. Il playmaker è Salvatore Desiato, con un passato anche a Corato qualche stagione fa agli ordini di coach Meneguzzo, play che al canestro preferisce il passaggio e il controllo del ritmo offensivo della sua squadra, ma che in DNC si sta confermando ad ottimi livelli anche dal punto di vista realizzativo: 14.8 punti in praticamente 36 minuti di utilizzo, e il quinto posto nella classifica assist con 4.5 a partita. La guardia è Francesco Chiavazzo, classe ’87 originario di Salerno, già affrontato nelle fila del Marigliano in C e B Dilettanti qualche anno fa dall’allora Virtus: 16.1 punti di media per uno dei giocatori più decisivi a disposizione di coach Massaro nonché tra i più completi, come testimonia il quinto posto nella categoria Valutazione dell’intero Girone G. Tanti minuti nel reparto esterni anche per Davide Ferrante, play-guardia classe ’84 utile anche in fase difensiva oltre che in fase offensiva, come dimostrano le 1.7 palle recuperate a partita e i 12.8 punti di media nei 33 minuti in cui calca il parquet. Sotto canestro, la versatilità e atleticità di Giuseppe Piscitelli sono tra le armi più temute degli ospiti: 11.2 punti di media e 8.6 rimbalzi per lui, l’anno scorso affrontato dalla Gammauto in semifinale quando militava nelle fila dell’A.S.D. Benevento, giocatore molto rapido e atletico, che può dare minuti anche da ala e risultare un vero e proprio rebus per le difese avversarie. Il pivot è Luciano Rusciano, 202 cm classe 83, lottatore e rimbalzista tra i migliori del girone, e tra i leader indiscussi della squadra: 11.8 punti e 8.1 rimbalzi in quasi 35 minuti di utilizzo. Si avrà avuto modo di capire come il quintetto sia l’arma prediletta di coach Massaro, visti gli alti minutaggi concessi ai titolari, ma occhio a non sottovalutare chi esce dalla panchina: tra tutti Adriano d’Isep, classe ’92 decisivo all’andata specie nell’ultimo periodo con la sua difesa aggressiva, e Aniello Garofalo, ala-pivot classe ’87 che calca il parquet per quasi 20 minuti di media e concede non solo fiato ai titolari, ma anche ampia possibilità di varianti tattiche al proprio coach. Qualche minuto dalla panchina anche per il giovanissimo Vincenzo Lombardi, classe ’94 prodotto del vivaio campano.
Una grande serata di sport quella che attende la Gammauto al PalaPoli, con tutto il pubblico molfettese chiamato a gran voce non solo a sostenere i propri beniamini, ma anche a dare un concreto segno di cultura sociale, rappresentativo di tutto il sostegno che la città di Molfetta può dare.
Palla a due alle ore 18:00 al Palapoli, agli ordini dei signori Emanuele Orlandini di Livorno e Giacomo Fabbri di Cecina. I ragazzi di coach Gesmundo sono pronti al big match, ora tocca al pubblico molfettese rispondere “presente”.