A2 - Verona, Ramagli "La JuVi avversaria di energia e intensità"

Alessandro Ramagli, coach della Tezenis Verona, presenta la gara di campionato che vede la sua squadra domenica 27 ottobre, con palla a due alle ore  18.00 (arbitri: Miniati, Attard, Settepanella) con la Ferraroni JuVi Cremona: "Il nostro obiettivo deve essere quello di stabilizzare il nostro rendimento. Questo deve avvenire toccando tre aree ben distinte: la prima è l'area fisica cercando di uniformare il livello di condizione di tutti i giocatori, cosa che ancora non abbiamo soprattutto con alcuni. Questo è fondamentale per avere una consistenza di prestazione nel corso del match. La seconda cosa è stabilizzare le gerarchie. Abbiamo bisogno di ottimizzare il rendimento dei giocatori nelle loro varie composizioni e questo ancora non succede. La terza area, che credo sia la più importante, è quella del miglioramento individuale. Questa squadra, per come è nata e come è strutturata, ha bisogno di fare degli step di crescita individuali dal punto di vista fisico, tecnico, di conoscenza del gioco e di capacità di calarsi emotivamente all'interno di una partita.

Questa non è una squadra fatta e finita bensì è un gruppo in itinere e dunque la terza area, che è anche quella che richiede più tempo, è la più importante. Contro Cremona sarà una partita molto difficile contro una squadra con due caratteristiche ben specifiche: la prima è l'energia e l'intensità, aspetto che li rende la seconda squadra del campionato difensivamente punti per possesso. La seconda è l'iniziativa che si traduce nell'avere diversi interpreti in grado di giocare 1 vs 1. Dovremo tenere molto dritte le antenne soprattutto in questo dettaglio di tecnica individuale difensiva. Cremona ha avuto un percorso dove ha messo in campo queste caratteristiche in tutte le gare, ad eccezione della partita di Livorno, dando filo da torcere a tutti. Sarà un match molto difficile che dovremo interpretare con le giuste modalità per portarlo dalla nostra parte."