A2 - Urania Milano - Valtur Brindisi, la sala stampa di Cardani e Bucchi
Piero Bucchi (Valtur Brindisi): "Complimenti a Milano, ha fatto canestro quando contava, noi invece abbiamo avuto percentuali al tiro troppo scadenti". Su Allen, contestato dalla curva brindisina, prova a calmare invece le acque: "La squadra non gioca meglio senza Allen, gioca meglio quando Allen fa canestro, stasera ha avuto una serata storta, ma il suo atteggiamento non è negativo. È dispiaciuto perché non riesce a fare ciò che vuole e il linguaggio del corpo manifesta il suo stato d'animo". Poi una chiosa sulle assenza che continuano a falcidiare la compagine di Contrada Masseriola (oggi De Vico nuovamente assente): "Abbiamo avuto due buone partite, oggi è stato un passo indietro. Purtroppo ci manca continuità, ma non riusciamo mai a lavorare con le stesse facce e questo ci penalizza. Anche oggi, al netto di Almeida, siamo scesi in campo con 3/5 del quintetto di inizio anno fuori per infortunio. De Vico è importante, è quello che ha esperienza e aiuta i nostri giovani in campo. Ripeto, ci manca continuità, ma potremo averla solo quando riusciremo a lavorare tutti insieme per qualche settimana."
Coach Cardani invece elogia giustamente la sua squadra dopo la bella vittoria: L'aspetto migliore della partita di stasera è aver vinto facendo poco canestro, ma soprattutto tenendo Brindisi sui 60 punti. L'assenza di De vico ha pesato, ma lo sforzo difensivo della nostra squadra ha pagato. Siamo stati consistenti anche a rimbalzo. Ancora una volta la panchina è stata determinate, cambiando l'inerzia della partita e portandoci fino al +20. Questa è una delle armi di questa squadra, giocatori che in meno tempo rispetto ai titolari riescono a dare un grosso contributo. Siamo un po' stanchi, la squadra non è giovanissima, giochiamo ogni tre giorni, e le rotazioni sono corte, ma c'è grande applicazione da parte di tutti".